Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] e l’aria tranquilla: comincia l’acqua ad alzarsi, ed in termine di 5 o 6 ore ricresce dieci palmi e piú […] Trovatemi ora voi Il “Dialogo sopra i massimi sistemi”, in Letteratura italiana. Le Opere, diretta da A. Asor Rosa, Torino, Einaudi, 4 voll., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] diffuse per quanto si può equabilmente e facilmente sul massimo numero degli individui sociali (Quesito, cit., p. 13 di economia politica nella Regia Università diTorino.
Per quanto concerne gli economisti di cultura francese l’attenzione di ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] rimase a Roma, aiutato dalla madre, con i piccoli Goffredo e Massimo. Deciso a resistere, rifiutò un’importante offerta da Chicago e tentò centro di uno scandalo bancario, agostano in tutti i sensi (Lo scandalo bancario diTorino, I-II, Torino 1902- ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] Massimo d'Azeglio", in un susseguirsi di forzate dimissioni di insegnanti (come nel caso di A. Monti) e di brevi quanto prestigiose supplenze (tra cui quelle di F. Antonicelli e di per lo sviluppo culturale diTorino. Un impegno concretizzatosi tra ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] 1894), ebbe l'incarico di insegnare storia militare nella Scuola superiore di guerra diTorino, interrompendo le brillanti ed se il ministro della produzione si propone di realizzare il massimodi soddisfazione per la società si vedranno "ricomparire ...
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Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] di un libro del 1943: L'amico gesuita). Abbandonata l'idea di entrare nella Compagnia di Gesù, si laureò nel 1927 in storia dell'arte a Torino regista di 'realismo storico' ‒ del romanzo di A. Fogazzaro, interpretata da Alida Valli e Massimo Serato, ...
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Gramsci, Antonio
Massimo L. Salvadori
Un rivoluzionario e un grande intellettuale
Antonio Gramsci fa parte di quel gruppo di grandi personalità che, in un intreccio di impegno intellettuale e impegno [...] di una rivoluzione fallita
Nato nel 1891 ad Ales, in Sardegna, da famiglia assai modesta, si trasferì a Torino capo Lenin, unendosi ai socialisti rivoluzionari che in Italia si proponevano di "fare come in Russia".
Nel 1919 fu uno dei fondatori del ...
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Balbo, Cesare
Storico e uomo politico (Torino 1789 - ivi 1853). Figlio di Prospero Balbo e di Enrichetta Taparelli d’Azeglio, seguì il padre nelle sue missioni diplomatiche in Europa e poi sotto Napoleone [...] e le Lettere politiche (edite in parte nel 1847 a Torino). Dopo la concessione dello Statuto fu chiamato da Carlo 1849 fu incaricato da Massimo d’Azeglio di un’importante missione presso Pio IX a Gaeta, nella speranza di richiamare il pontefice a ...
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Durando, Giacomo
Uomo politico (Mondovì, Cuneo, 1807 - Roma 1894). Laureato in giurisprudenza a Torino (1829), di idee liberali, entrò a far parte della società segreta dei Cavalieri della libertà (1830) [...] insieme al fratello maggiore Giovanni, ad Angelo Brofferio e a Massimo Cordero di Montezemolo, mostrando da subito le sue preferenze per un regime monarchico-costituzionale. Scoperta la cospirazione dei Cavalieri della libertà, riuscì a evitare l’ ...
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Nigra, Costantino
Diplomatico e filologo (Villa Castelnuovo, Torino, 1828 - Rapallo 1907). Studente di giurisprudenza a Torino, quando scoppiò la prima guerra di indipendenza si arruolò come volontario [...] Esteri e divenne in breve tempo segretario del presidente del Consiglio Massimo d’Azeglio. Apprezzato anche da Cavour, fu da quest’ultimo nominato capo di gabinetto al Congresso di Parigi nel 1856. Ben inserito nella società francese e ben accolto ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....