Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] atteso del sistema economico cercando di stabilizzarne la crescita sulla strada del massimo sviluppo (ma vi è .
De Viti De Marco, A., I principî dell'economia finanziaria, Torino 1953³, rist. 1961.
Dunleavey, P., Bureaucrats, budgets and the growth ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] massima l'utilità del soggetto (ipotizzato, per semplicità, come percettore di soli redditi di lavoro dipendente), in una condizione di Lo sviluppo di un'economia parallela, Milano 1979.
Deaglio, M., Economia sommersa e analisi economica, Torino 1985. ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] massimo effetto sulla produttività è centrale anche nelle analisi di James Meade e di Mario Nuti, che esamineremo più avanti, ed è stata riaffermata di it.: La teoria dei salari, in Lavoro, a cura di C. Arena, Torino 1936, pp. 351-527).
Hicks, J.R., ...
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Imprese multinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Imprese multinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese multinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] massimo tasso di innovazione tecnologica (semiconduttori, biotecnologie) la localizzazione delle IM è fortemente concentrata in un piccolo numero di paesi e, all'interno di (tr. it.: Le imprese multinazionali, Torino: Einaudi, 1974).
Knickerbocker, F. ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] anche ammettere che il grado di utilizzo della capacità produttiva disponibile sia sempre il massimo possibile, e che l Principles of economics, London 1890 (tr. it.: Principî di economia, Torino 1972).
Marx, K., Das Kapital: Kritik der politischen ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] di efficacia (raggiungimento dell'obiettivo di ridurre l'ammontare della criminalità) e di efficienza (minimo costo possibile). Quali sono allora le sanzioni che ottimizzano la massima . L'impresa criminale in Europa, Torino 1996.
Savona, E.U., Social ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] punto massimo, si stabilizza e infine rallenta. Alcuni paesi possono allora entrare in una fase di declino; di norma, 1949 (tr. it.: Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, Torino 1953).
Burke, K., Cairncross, A., 'Good-bye Great ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] di sistemi interni di misurazione dei rischi, che diano la misura della perdita massima potenziale, per assegnati livelli di sociologici minori, a cura di G. Busino, Torino 1966).
Pietri-Tonelli, A. de, La speculazione di borsa, Rovigo 1913.
Ribeiro ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] di grandi masse di lavoratori in impianti produttivi tesi allo sfruttamento delle massime economie di New Deal. Integrazione e conflitto sociale negli Stati Uniti (1933-1941), Torino 1981.
Webb, S., Webb, B., Industrial democracy, 2 voll., ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] di produzione, in possesso di certe terre e di altre fonti di materia; da determinare: il modo di impiegare il lavoro meglio atto a rendere massima Economia matematica: equilibri e dinamica (a cura di E. Zaghini), Torino 1993.
Jevons, W.S., The theory ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....