CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] giudizio, capace al massimodi un'approssimazione: concetti che denotano un influsso del Carducci di fronte al realismo voce stessa della vita e delle cose" (Confessioni di scrittori, Torino 1951).
Nelle analoghe opere successive (ma è impossibile ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] non ancora sottoposta all'ultima lima, che è il massimodi tutti i suoi beni', alla condizione, insistentemente ed energicamente della Bibl. Univ. di Bologna.
Bibl: Una "Bibliografia basiniana" in Ferri, Le poesie liriche di B., Torino 1925, pp. 140- ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] ed eclettico, andando dagli autori antichi, Ovidio, Valerio Massimo, Vegezio, lo pseudo-Seneca (Martin da Braga), Boezio 'origine du nomde la déesse Othea, in Atti dell'Accad. delle sc. diTorino, CIII(1968-9), pp. 1-33; M. Meiss, Atropos-Mors. ...
Leggi Tutto
Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro diTorino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] Massimo Manfredi, oppure Sveva Casati Modignani e Maria Venturi.
Parlando invece del best-seller come 'prodotto editoriale', esso nasce da un insieme di Storia dell'editoria letteraria in Italia. 1945-2003, Torino, Einaudi, 2004; G. Vigini, L'editoria ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] dei Potenti, e raggiunge poi nei Sogni di Parnaso il massimo della sfrontatezza quando inveisce contro i libertini, i dei rapporti tra il B. e la corte diTorino. Attraverso vari agenti, il marchese di Pianezza, il conte Bigliore, l'agente Vincenzo ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] la massima della gratuità relativa nell'istruzione elementare (p. 497), il compito della religione nello stesso grado di scuola (pp. 501 ss.), l'Associazione nazionale degli asili rurali per l'infanzia.
Il B., eletto consigliere comunale diTorino l ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] dell'ufficio in cui operava, ammoniva: "Il ministero degli affari esteri diTorino non dee rimanere straniero a quanto si agita intorno a lui" (Dopo forza. ("Le cose d'Italia mi tengono nella massima agitazione. Temo assai più che non speri. Non ...
Leggi Tutto
FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] pubblicazione del carteggio inedito Massimo D'Azeglio e Diomede Pantaleoni (ibid. 1888), nonché i discorsi (tra gli altri: La giovinezza dì Camillo Cavour conf. popolare, Milano 1889; Vittorio Alfieri precursore politico, Torino 1898; Cenni civili e ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] da Rinieri nel 1901) e nel 1832, presso Bocca diTorino, pubblicò Tre nuove tragedie dedicate ai «Miei genitori» iniziativa diMassimo d’Azeglio, ottenne il vitalizio di 600 lire annue previsto dalla decorazione dell’Ordine al merito civile di Savoia ...
Leggi Tutto
BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] di B." (cfr. E. Ferrieri, Novità di teatro,pp. 172-174).
Per queste vie il B. si pone come massimo esponente di , Saggio sul teatro di U. B.,Napoli 1963; U. B.: Testimonianze…,Quaderni Teatro stabile della città diTorino, II, Torino 1965; G. H ...
Leggi Tutto
maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....