Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] 'anni dopo il concilio di Calcedonia. L'autore adottò la strategia di dilatare al massimo il terreno di intesa tra sostenitori e in Storia dell'arte italiana, II, 1, Dal Medioevo al Quattrocento, Torino 1983, pp. 32-3.
Ch. Pietri, La géographie de l' ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] Doria, Massime del governo spagnolo, a cura di V. Conti, Napoli 1973.
P. Giannone, Epistolario, a cura di P. Minervini, Fasano di Puglia 1983 , in Trattato dei tre impostori, a cura di Ead., Torino 1994;.
D. Luongo, Vis jurisprudentiae. Teoria ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] Urbe in compagnia diMassimo, Pirro, dopo aver pubblicamente consegnato al pontefice il libello di abiura, fu Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, V, Torino 1980², pp. 230-35; J. Ferluga, L'esarcato, in Storia di Ravenna, I, 1, Dall ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Microstoria e microstorie
Osvaldo Raggio
La microstoria è forse l’esperienza storiografica italiana che ha avuto l’eco maggiore nella storiografia internazionale di fine Novecento, almeno a giudicare [...] analitico che per gli storici comporta il massimo sforzo di immaginazione concreta». Il lavoro storico poteva 596-609.
C. Ginzburg, Spie: radici di un paradigma indiziario, in Crisi della ragione, a cura di A. Gargani, Torino 1979, pp. 59-106.
G. Levi ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] Società per il mutuo insegnamento), Ridolfo Castinelli e, soprattutto, Massimo d'Azeglio, unito da profonda amicizia ai due coniugi. relazione, Carta e cartoleria, stampa e rilegatura di libri (Torino 1865). che analizzava minutamente lo stato dell' ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] , era assistito da quattro giudici formanti la Regia Gran Corte, almeno a partire dal 1239 massimo tribunale stabile del Regno con competenza a giudicare di ogni causa civile, penale o feudale che fosse, oltre che delle cause appositamente delegatele ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] l'accesso alle massime cariche del Comune, in forza dei mai aboliti ordinamenti di giustizia, sarebbe stato R. Davidsohn, Storia di Firenze, Firenze 1956-1965, ad Indicem; N, Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, Torino 1962, pp. 9 n ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] o siano stati editi in varie raccolte di fonti: tra queste sono da segnalare le Lettere inedite diMassimo d'Azeglio e F.A. Gualterio a Tommaso Tommasoni, Roma 1885; M. Castelli, Carteggio politico, a cura di L. Chiala, II, Torino 1891, ad ind.; L.C ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] massimo della sua crisi. Della questione si è principalmente informati da Eusebio di Cesarea, che in proposito disponeva di un ricco dossier di documenti. Le Chiese di Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, II, Torino 1972², pp. 146-54; ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] massimo della concentrazione del potere, il massimo della forza non siano, anche o invece, il massimo dell'ingiustizia? Impastata di I, p. 157; 2261/6, 16-18; Rel. di amb. veneti..., a cura di L. Firpo, II, Torino 1970, pp. LVII s.; IV, ibid. 1968, pp ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....