DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] costituiscono sicuramente il periodo dimassimo sviluppo dell'architettura domenicana italiana 753-767 (rist. in id., Religion et société dans l'Occident médiéval, Torino 1980, pp. 214-227); D. Wilkins, Early Florentine Frescoes in Santa Maria ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] tra loro con consumata abilità e con massima attenzione alle necessità strutturali, funzionali e (Commentario, pp. 475-522); B. Cellini, La vita..., a cura di G. Davico Bonino, Torino 1973, ad Ind.;A. Bertolotti, Nuovi doc. intorno all'architetto A. ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] e l'amore della vita nel Rinascimento (Francia e Italia), Torino 1957 (19813).
J. Yayotte, Le jugement des morts dans massimo sviluppo, come sta a testimoniare l'apoteosi celeste del duca di Milano nell'Elogio funebre di Giangaleazzo Visconti di ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] non è senza qualche affinità quella di A. Wildt (cfr. Disegni di Adolfo Wildt 1868-1931, Milano 1972 e il catalogo-mostra dell'esposizione Wildt, Galleria Narciso, Torino, 21 nov.-22 dic. 1973) - giunge al massimo nel Canto delle stagioni (disegno ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] e araba, un'intensa immigrazione di siropalestinesi ed egiziani, fra cui Massimo il Confessore al tempo del L'Italia bizantina. Dall'esarcato di Ravenna al tema di Sicilia, Torino 1988; G. Passarella, Il monastero di S. Giovanni in Castaneto sull' ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] di Classe (Ravenna), "Atti del I Congresso internazionale di archeologia dell'Italia settentrionale, Torino 1961", Torino insieme a tutti i suoi predecessori.Dopo la morte diMassimiano (556), il successore Agnello riconsacrò al culto cattolico le ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] da Ugolino di Montemarte, che inglobava la porta Postierla e, sfruttando al massimo la condizione duomo di Orvieto e le grandi cattedrali del Duecento, "Atti del Convegno internazionale di studi, Orvieto 1990", a cura di G. Barlozzetti, Torino ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] Si trattava in linea dimassimadi semplici edifici a pianta rettangolare più o meno allungata (di lunghezza compresa nella maggior del Medioevo, in Storia dell'arte italiana, XII, Momenti di architettura, Torino 1983, pp. 97-160; G.P. Brogiolo, La ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] 1976), che ne ha sottolineato una certa disorganicità, o al massimo agli inizi del 9° (Episcopo, 1982). Con questi di S. Ippolito all'Isola Sacra. Problemi di stile e di cronologia, "Atti del V Congresso nazionale di archeologia cristiana, Torino e ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] Massima importanza assunsero nel sec. 6°, anche per la loro attività di fondatori di edifici sacri, s. Sabino, vescovo di Canosa, e s. Lorenzo di Duecento in Puglia, Torino 1984b; C. MacClendon, The Church of Santa Maria di Tremiti and its ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....