DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] norme: al suo posto subentra quello dimassima sull'autorità, sulle strutture di autorità e, soprattutto, sulla legittimità dello R., Sociologia del diritto. Origini, ricerche, problemi, Torino 1987.
Voigt, R., Verrechtlichung: Analysen zu Funktion ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] dopo la promulgazione dello Statuto, il massimo rappresentante della religione di Stato nel Regno, l’arcivescovo della capitale ., Romae 19064; P.A. Coronata, Ius publicum ecclesiasticum, Torino 19484; G. Lo Grasso, Ecclesia et Status. Fontes selecti ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] momento della massima espansione, il 1912-1913, il Socialist Party of America vantava meno di 120.000 iscritti , G., Le origini del socialismo: da Utopia alla bandiera rossa, Torino 1992.
Stephens, J.D., The transition from capitalism to socialism, ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] per Benjamin Constant, quella forma di governo che tutela al massimo i diritti fondamentali politici e civili law of the constitution, London 1885.
Dogliani, M., Potere costituente, Torino 1986.
Duclos, P., La notion de constitution dans l'oeuvre de ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] , per esempio al fine di estendere al massimo il proprio spazio di discrezionalità, che può trarre vantaggio de sociologie, Paris 1897 (tr. it.: Il suicidio. Studio di sociologia, Torino 1969).
Durkheim, É., Leçons de sociologie: physique des moeurs ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] nella struttura organica della massima organizzazione mondiale: è istituita dalla Carta di San Francisco del 26 Torino 2000.
Istituto di Diritto Internazionale e Straniero della Università di Milano, Il processo internazionale. Studi in onore di ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , fratello del più noto uomo politico e scrittore Massimo). Una tra le prime esperienze fu l’Associazione 11, Gli ebrei in Italia. Dall’emancipazione ad oggi, a cura di C. Vivanti, Einaudi, Torino 1997, 2° t., pp. 1243-1319.
Chiesa e religiosità in ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] 365-474).
8. Cf. Silvana Seidel Menchi, Erasmo in Italia 1520-1580, Torino 1987, pp. 35-37, 361.
9. Andrea Del Col, Lucio Paolo pp. 65-82; Achille Olivieri, L'"ecclesia" diMassimoMassimi. Ricerche sul movimento ereticale veneto del Cinquecento, in ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] a quello che si genera consentendo al titolare di trarre il massimo profitto dalla privativa. Un progresso della cultura diritto industriale, Milano 2001.
G. Oppo, Trattato di diritto commerciale, 1° vol., Torino 2001.
M. Ricolfi, Il diritto d’autore, ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] invocò l'avvento di una nuova barbarie. Ma in generale, ovviamente, alla civiltà si attribuiva il massimo valore, e of population, London 1798 (tr. it.: Saggio sul principio di popolazione, Torino 1946).
Meek, R.L., Social science and the ignoble ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....