CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] tra l'altro un massimodi facilità esecutiva e di rapidità a un minimo di costo - il nuovissimo cistercien, Paris 1976 (trad. it. San Bernardo e l'arte cistercense, Torino 1982); L.J. McCranck, The Economic Administration of a Monastic Domain by ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] esser visto nel mondo laico come momento massimodi quella partecipazione alla vita della Chiesa cui Knowles, III, Torino 1996, pp. 252 s. 5 Di A. Prosperi v. in partic. Tribunali della coscienza. Inquisitori, confessori, missionari, Torino 1996. 6 ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Costantinopoli, l'imperatore Marciano dopo la morte di Petronio Massimo, di cui non aveva riconosciuto il breve regno -M. Maritano, Introduzione ai Padri della Chiesa. Secoli IV e V, Torino 1995 (Strumenti della Corona Patrum, 4), pp. 250-90.
C. ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] di Milano, le Suore di S. Anna, diTorino, e le Figlie della carità di S. Vincenzo de’ Paoli, a Napoli, mentre di quanto riguarda la distribuzione geografica delle unità scolastiche, il massimodi concentrazione si aveva nelle regioni del Nord. Delle ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Dopo aver attraversato le Alpi e la Savoia, passando per Susa e Torino, giunse il 5 ottobre a Pavia dove si trattenne fino al 12 referendari, per i quali il concilio di Costanza prevedeva un numero massimodi sei, non riuscì a seguire tali direttive ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] immagini oscilla da un minimo di sei a un massimodi sessanta scene. Tuttavia per alcuni di Beato (Torino, Bibl. Naz., I. II. 1) e per un capitello del chiostro della cattedrale di Gerona.Fuori di Spagna l'influsso delle illustrazioni al commento di ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] e 4 °C, con l'aumento della temperatura riduce il proprio volume raggiungendo il massimodi densità a 4 °C (peso specifico a 0 °C = 0,99 g ), Anchor Books, 1961 (trad. it. L'acqua, Torino, Einaudi, 1962).
Drinking water and cardiovascular disease, ed. ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] che gli ottenne il massimo dei voti, la pubblicazione di una parte del lavoro nel Boll. della Società medico-chirurgica di Pavia (1903, n
Il G. frequentò pure, all'Università diTorino, le lezioni e il laboratorio di un altro alunno del Wundt, F. ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] a sfruttare le prevenzioni di Pio IX contro il governo diTorino e, dopo qualche settimana, l'ascendente di Rosmini cedeva a quello solo col contagocce, ottenendo in cambio il massimo delle garanzie diplomatiche, specie riguardo alla restituzione ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] massimodi visitatori e di offerte a questo o quel santuario in possesso delle reliquie di un santo. I più celebri, all'interno di Nicolas in Byzantine Art (Monografie del Centro Studi di Bari, 1), Torino 1983.
K. Weitzmann, Icon Programs of the 12th ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....