FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] voler impegnare nella sua istruzione il massimo delle proprie capacità pedagogiche. "Philosophum E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura..., III, Torino 1844, pp. 169-230 passim; M. Leopardi, Annali di Recanati, a cura di R. Vuoli, I, Varese ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] dunque, il regno di E. - oltre che dal mantenimento dello Stato schivando al massimo i conflitti armati 1946, ad vocem; Indici del Giorn. st. d. lett. it., a cura di C. Dionisotti, Torino 1948, p. 225; T. Bozza, Scritt. pol. it. ... 1550 ... 1650 ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] propria qualità dimassimo proprietario terriero della Toscana, oltre che di mercante di grani: egli F. Diaz, IlGranducato di Toscana. I Medici, Torino 1976, pp. 280-363. Cfr. anche G. Pieraccini, La stirpe dei Medici di Cafaggiolo, Firenze 1947, ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] centrali, e di conseguenza il dato Stato centrale sarà il primo beneficiario di un mercato mondiale massimamente libero" (v 1988.
Gramsci, A., Quaderni del carcere (a cura di V. Gerratana), 4 voll., Torino 1975.
Grunberg, I., Exploring the 'myth' of ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] e l'amore della vita nel Rinascimento (Francia e Italia), Torino 1957 (19813).
J. Yayotte, Le jugement des morts dans massimo sviluppo, come sta a testimoniare l'apoteosi celeste del duca di Milano nell'Elogio funebre di Giangaleazzo Visconti di ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] capitoli 2-19. E qui si palesa al massimo grado la determinazione con cui il C. seppe 135-138); N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, Firenze 1926, p. 90 n. 2 e passim; D. Guerri, D. C., Torino 1932; N. Sapegno, Il Trecento, Milano ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ho disturbato a quest’ora»: a Massimo d’Azeglio, 1849) e la disinvoltura di una conversazione tramata non di rado sui toni faceti: «Io , Hoepli, Baldini e Castoldi a Milano; Loescher a Torino; Zanichelli a Bologna; Barbera, Bemporad, Salani, Sansoni ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] con il massimo dei voti e il diritto alla stampa. Quello dedicato a Marx fu composto per la tesi di abilitazione all' e dopo un tentativo, esperito senza troppa convinzione, di essere chiamato a Torino, città molto amata da Croce, che non avrebbe ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] di Valona; impostò la soluzione della questione adriatica valorizzando al massimo l'occupazione dannunziana di Fiume l'Aventino,1923-25, a cura di A. Schiavi, Torino 1959, p. 25; Lettere di Anna Kuliscioff e di Filippo Turati a I. B. Definizione ...
Leggi Tutto
Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] anni di assenza spiegano la sua esitazione a partire: le due flotte inviate nel 1221 sono il massimodi San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
Storici arabi delle Crociate, a cura di F. Gabrieli, Torino 1963 ...
Leggi Tutto
maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....