GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] esponenti della politica prefascista, a Genova e a Torino. Al G. premeva soprattutto stabilire uno stretto rapporto il massimodi perdite e di logorio" (ibid., p. 37).
Il 13 genn. 1944, nel corso di un attacco dei Tedeschi alla posizione di San ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] , superandolo, il corso presso l'Istituto superiore di guerra diTorino; nel gennaio 1940 era promosso maggiore.
Durante massimo potenziamento degli apparati di spionaggio e schedatura tradizionali, e con il potenziamento e l'allestimento ex novo di ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] manoscritto in due volumi (conservato presso la Biblioteca Reale diTorino), in cui egli dimostrò una buona capacità critica dei Cattaneo, Vincenzo Gioberti, Cesare Balbo, Massimo d’Azeglio, Camillo Benso di Cavour. Molti i suoi interlocutori anche ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] , ex governatore dell'Eritrea, nella stesura delle Memorie d'Africa (Torino 1898).
Nell'aprile 1899, scaduto il tempo massimodi disponibilità, fu collocato a riposo "per ragione di servizio", formula con cui il ministero, considerando le sue ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] da G. in favore del florido monastero di S. Massimodi Salerno, eretto anni prima da suo padre, Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 269-276; S. Leone, La fondazione del monastero di S. Sofia di Salerno, in Minima Cavensia, a cura di S. Leone - G ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] dell’Interno di Alessandro Pernati di Momo (27 febbraio 1852) durante il primo governo presieduto da Massimo d’Azeglio. ); Gabinetto (1814-1985). Sull’amministrazione nel Genovese: Archivio di Stato diTorino, Sezione Corte, Paesi per A e B, G, ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] di Rattazzi alla presidenza della Camera, Massimo d'Azeglio pensò al D. per ricoprire il dicastero della Pubblica Istruzione. Ma infine si orientò altrimenti, per motivi che bene erano espressi da Rodolfo Apponyi, plenipotenziario austriaco a Torino ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] Ruggiero, Principi, nobiltà e Chiesa nel Mezzogiorno longobardo: l'esempio di S. Massimodi Salerno, Napoli 1973, pp. 22, 66, 75 s., in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 275-282; Minima Cavensia, a cura di S. Leone - G. Vitolo, Salerno ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] 1905 con il massimo dei voti, discutendo una tesi sugli statuti canavesani con Francesco Ruffini, ordinario di storia del diritto 14 giugno 1900, era divenuto sindaco diTorino (1903-09), in un periodo di particolare importanza per la città. Il ...
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CAPPELLO, Lorenzo
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Pancrazio, del sestiere di S. Polo, nacque probabilmente intorno al 1369, giacché nell'anno 1387 partecipò all'estrazione della Balla d'oro. Sposò, [...] privilegi accordati da Shaikh ed aveva posto un termine massimodi quattro mesi al soggiorno dei mercanti veneziani nel suo 382; L. Cibrario, La morte del conte Carmagnola,illustr. con documenti inediti, Torino 1834, pp. 13, 49 s., 56, 65, 69, 71; E. ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....