I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] , si indica con ∥g∥∞ il massimo valore di ∣g(x)∣ nell'intervallo [a,b], g essendo una generica funzione continua.
Il teorema di Weierstrass tuttavia non è costruttivo: esso non permette di conoscere n(ε), né di costruire praticamente pn. Esempi ...
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INTERFERENZA e DIFFRAZIONE
Ottavio Munerati
Prima di definire tali fenomeni, si rileva che essi possono verificarsi quando moti vibratorî o regolarmente periodici si propagano attraverso un mezzo elastico. [...] luminose secondo che esse corrispondono a minimi o a massimidi luce. Se i due raggi interferenti hanno seguito corrisponde il fenomeno di diffrazione.
Il calcolo eseguito da Fresnel parte col fissare l'espressione diunafunzione che esprima l' ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] 'altra: non si può parlare (in questo campo) di due rami (della funzione o della curva) ma di un solo ramo di second'ordine, cioè diunafunzione irreducibile a due valori.
Il problema di distinguere, in tutti i casi, i rami lineari o superlineari ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] il simbolo S o ʃ, per rappresentare l'integrale diunafunzione. Già Mengoli (che L. non cita), nel 1659 o un solo punto che goda diuna certa proprietà, ma la forma di un'intera curva che abbia in grado massimouna certa proprietà. Questo metodo, ...
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STATISTICA, MECCANICA
Enrico FERMI
Lo studio della struttura molecolare e atomica della materia ha reso necessario lo sviluppo di metodi particolari, adatti alla discussione delle proprietà di sistemi [...] Ns, ... in modo che soddisfino le due relazioni (5) e (6) e rendano massimo (4). Si trova così che i numeri Ns sono espressi da
in cui g e β di molecole,
dove F è il simbolo diunafunzione universale.
La relazione precedente si può usare per una ...
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Questo aggettivo viene usato nelle matematiche in più sensi diversi, e in ispecie: 1. proporzione armonica e quindi divisione armonica della retta o gruppo armonico di punti; 2. funzioni armoniche; 3. [...] loro uniforme convergenza.
Finalmente il teorema di Green esprime il valore diunafunzione regolare u in un punto O smorza e rimane attiva soltanto la forzata.
Fissato il valore di m, k, a, r, il massimodi b si ottiene, per le (18j, quando k ...
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(fr. approximation; sp. aproximación; ted. Annäherung; ingl. approximation).
I. Valori approssimati diuna grandezza. - a) Nelle applicazioni della matematica allo studio dei fenomeni si opera sulle misure [...] tratta della integrazione e della derivazione approssimate diunafunzione assegnata f (x).
Cominciando dall'integrazione, che hanno per base gl'intervalli e come altezze le ordinate massima e minima della f (x) negl'intervalli stessi dànno allora ...
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Trasferimenti tecnologici
Agostino La Bella
Per trasferimento tecnologico si intende il processo tramite il quale una data tecnologia passa dal suo ideatore/produttore a un altro diverso soggetto utilizzatore. [...] , di almeno un punto percentuale). Dall'altro, si è cercato di valorizzare al massimo tale investimento, con una serie di azioni diunafunzionedi interfaccia tra sorgente e destinatario, quanto alla creazione di condizioni favorevoli al processo di ...
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SPAZIO (XXXII, p. 315; App. III, 11, p. 789)
Vittorio Dalla Volta
Matematica. - Oggi si considerano quasi esclusivamente s. topologici, con l'aggiunta di eventuali altre strutture (per es., di s. vettoriale), [...] interesse in analisi e in geometria: ogni funzione a valori reali definita su un compatto (cioè in uno s. compatto) raggiunge almeno una volta il suo massimo e il suo minimo.
Definiamo infine uno s. di Hausdorff "localmente compatto", quando ogni suo ...
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. Continuo e discontinuo fenomenico. - Consideriamo un gruppo di oggetti e le sensazioni che essi producono in noi: per semplicità limitiamoci a guardare gli oggetti stessi e a considerare quindi le sole [...] dell'analisi infinitesimale) che la semplice continuità diunafunzione y = f(x) debba bastare per una feconda applicazione nei cosiddetti problemi isoperimetrici (determinazione di curve di data lunghezza, che soddisfano a date proprietà dimassimo ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.