assoluto
assoluto [agg. e s.m. Der. del part. pass. absolutus del lat. absolvere, comp. di ab- e solvere "sciogliere", e quindi "libero da limitazioni o condizioni"] [CHF] Qualifica di composti liquidi [...] . ◆ [ALG] Invariante a.: diuna forma algebrica, è unafunzione razionale dei coefficienti della forma che si riproduca inalterata quando si operi una sostituzione lineare sulle variabili. ◆ [ANM] Massimo (rispettiv. minimo) a.: diunafunzione in un ...
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Montecarlo, metodo
Montecarlo, metodo locuzione con cui si indica un metodo di simulazione che applica un modello probabilistico, cioè un modello la cui evoluzione è regolata dall’esito di eventi casuali, [...] per calcolare l’area della superficie sottostante al grafico diunafunzione y =ƒ(x), definita e positiva nell’intervallo intervallo [0, h], dove h è il massimo della funzione. Il metodo consiste nel generare, di volta in volta, un punto casuale, cioè ...
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algebra [struttura]
algebra (struttura) particolare struttura algebrica definita su un campo K; è uno spazio vettoriale A su K dotato di un prodotto interno bilineare ∗: A × A → A (→ applicazione bilineare). [...] uno spazio di Banach è detta algebra di Banach. Un esempio di algebra di Banach commutativa unitaria è dato dall’insieme C0 ([0, 1]) delle funzioni continue sull’intervallo reale [0, 1], assumendo come norma diunafunzione il massimo assunto sull ...
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zeri diunafunzione, teorema di esistenza degli
zeri diunafunzione, teorema di esistenza degli stabilisce che unafunzione continua in un intervallo [a, b], che assume valori discordi agli estremi [...] nome del teorema). Una conseguenza di tale teorema è il teorema dei valori intermedi: unafunzione continua in un intervallo [a, b] assume tutti i valori compresi tra il suo minimo e il suo massimo. In altre parole, l’immagine di un intervallo chiuso ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] normalmente inferiori a 0 °C (pur se di poco), la permanenza al suolo dura un paio di mesi (con massimidi quattro). Nell’insieme si possono distinguere sei regioni climatiche: due sul mare, tre nella zona centrale e una a S. Lungo le coste del Mare ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] F. il punto di partenza diuna rivoluzione culturale. Le di Notre-Dame di Parigi, la collegiata di Saint-Quintin (forse di Villard de Honnecourt, 1257), le cattedrali di Bourges, di Troyes, e infine il coro di Notre-Dame di Beauvais (1247-72). Massimo ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] l’affermarsi nella Nuova Inghilterra diuna corrente di pensiero, direttamente ispirata all’idealismo tedesco, denominata trascendentalismo, la quale ebbe il suo massimo sviluppo tra il 1836, anno di pubblicazione del saggio di Emerson, Nature, e il ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e la massima elevazione della S diuna grande letteratura, non più castigliana ma spagnola, che culmina nel periodo della maggiore potenza politica della S. con il Don Quijote di M. de Cervantes. Nel 16° e 17° sec. lo spagnolo esercitò la funzionedi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Stato. Queste cariche non si cumularono a costituire una nuova figura di magistrato, ma coesistettero in lui così da farne in tutte le principali funzionidi governo l’uomo investito dimassima autorità: delle altre cariche magistratuali aveva la ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] che permette di ricevere il programma digitale sul normale televisore, costituisce un punto nodale. Unafunzionedi tale qualità standard (standard definition TV) che prevede una risoluzione massimadi 720 × 480 pixel (variabile in base ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.