BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] comando diuna compagnia di trecento fanti partecipando alle guerre di religione col grado di concepito essenzialmente in funzione antispagnola e temeva al massimo la carica che gli spettava per via del suo rango sarebbe passato all'azione di forza. ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] difficili rapporti fra un Collaterale, che pretendeva di essere il massimo organo di autogoverno, e la Regia Camera della Sommaria, caso il conflitto aveva la funzione paralizzatrice diuna politica fiscale e di ricompra degli arrendamenti che, sia ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] massimo dei voti e lode, nell'anno accademico 1919-20 si laureò in materie letterarie all'Università di Firenze discutendo una tesi intitolata "Le opere ascetiche di romanzo in funzione più vistosamente metafisica. Compresso in una notte, Allegro ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli diuna famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] padre Massimo era titolare con i fratelli diuna delle maggiori industrie tessili italiane, ma Guido e i fratelli Bruno (fisico) e Gillo (regista cinematografico) non seguirono le orme familiari. La madre, Maria Maroni, era figlia di Arrigo, primario ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] di clinica medica generale diretto da L. Zoia dal 1912 al '15, nel maggio di questo anno conseguì la laurea col massimo sulla tetania, III, La funzione del timo nella patogenesi della diuna reazione anafilattoide nei globuli rossi a opera diuna ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] al conseguimento dell'Unità, il principale punto di riferimento ma insieme il limite massimo della sua azione politica. Dai banchi ancora una volta il rischio di affiancarsi ai repubblicani per attuare un programma monarchico in funzione ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] dai suoi rapporti di amicizia con i massimi dirigenti delle imprese a porre la società in una posizione di primo piano nella utilizzazione delle risorse svolgere la funzionedi proboviro dell'associazione degli industriali della provincia di Genova. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuliano Vassalli
Francesco Palazzo
La vita quasi centenaria di Giuliano Vassalli rispecchia bene il significato assunto dalla sua personalità nella penalistica italiana della seconda metà del 20° secolo. [...] Massimo Severo Giannini – la rocambolesca evasione di Giuseppe Saragat e Sandro Pertini e di altri cinque partigiani socialisti dal carcere di ebbe a parlare diuna «verità» del diritto proprio salutando l’entrata in funzione della Corte ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] una storia religiosa del mondo antico, individua nel culto di Cesare per Venere Genitrice la ricomparsa dell'antichissima religione matriarcale mediterranea, collegata alla tradizione religioso-politica di Roma dalla funzionedi pontefice massimo ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] che allora esercitava le funzionidi supremo tribunale civile dello diuna moderna arte di governo. Il vescovo, sostiene Paleotti, oltre che uomo di spirito preoccupato soprattutto della cura delle anime, deve essere massimamente esperto nell’arte di ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.