GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] efficiente sotto ogni aspetto e animò con una presenza assidua, spronando all'impegno superiori e di esercizi spirituali e presiedette alle sessioni di esame, dal primo corso di grammatica al quarto di teologia. Volle promuovere la cultura nel massimo ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] i signori a vendere al Comune il castrum e i diritti giurisdizionali di Gorzano per 3125 lire.
L'acquisto di Gorzano si colloca in una fase politica di espansione di Asti, caratterizzata da rapporti ostili verso gli Angioini; allo stesso clima ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] che serve come motore interpretativo del dato storico e che ha la funzionedi trasmettere al lettore una totale credibilità del testo in cui l'autore si trova dalla stessa parte del destinatario del racconto. Gli autem e i vero punteggiano ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] chiede, al massimo, l'imposizione d'una semplice "penitentia" papale che lo restituisca a "quello stato di gratia con nella fede. Ancora più grave è tenere nella propria casa con funzionedi medico un uomo ch'è stato accusato d'eresia. L'eretico ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] ben introdotto nel mondo politico della Repubblica, che secondo una consuetudine ormai secolare sceglieva tra i serviti i suoi sfera di competenza e la severità difunzionamento. Innanzitutto si sforzò di restringere al massimo la nozione di "eresia ...
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DORIA, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo e da Bettina De Marini ed ebbe tre fratelli (Nicolò, Stefano e Gerolamo) e cinque sorelle, tutte sposate con esponenti [...] politica: poteva significare intanto una riconferma della riconosciuta funzionedi "sostegno della libertà" a Massimo, Giovan Carlo (tutti e tre sposati a donne di famiglia Spinola, rispettivamente Paola di Antonio, Brigida di Gaspare e Veronica di ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] mani di Carlo il Temerario. La spedizione, che si svolse nell'agosto-settembre 1476 e costituì una massiccia dimostrazione della potenza militare milanese nel momento in cui avveniva la riconciliazione con Luigi XI, rappresentò il massimo sforzo ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] , 1797, vol. XXIII) e in una memoria letta nel 1802 in una seduta dell'Accademia dei Nuovi Lincei, di cui era socio (Dissertazione sopra le condizioni necessarie perché una macchina elettrica sia capace del massimo effetto).
Il magistero pedagogico e ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] una diversa lettura, invece, tale gesto da parte di G. si inquadrerebbe nell'ambito del tentativo più vasto e di portata europea, da parte dei vescovi, di affermare il proprio potere; e in tale ottica di "tendenza al potenziamento della funzione ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] partire dal 1692, la funzionedi residente per l’Elettore Filippo Guglielmo di Neuburg (Archivio di Stato di Milano, Uffici regi, p unì con Carlo II di Spagna e nel 1695 Dorotea Sofia divenne duchessa di Parma.
Grazie a una dottrina che nessuno aveva ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.