PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] facoltà di economia dell’università Bocconi a Milano dove si laureò con il massimo dei voti nel luglio 1966, discutendo una tesi Sostenne «ancora una volta la necessità di un salto di qualità nell’integrazione delle funzionidi regolamentazione e ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] , f. 2vA). In questi versi è tanto la coscienza della possibile funzione didattica del genere "cantare", in quanto rappresentante il massimo grado di volgarizzazione, e, nell'accenno ad una più agevole e familiare fruibilità del libro, la volontà ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] interesse, cioè, per una maniera di comporre che dissolvesse i volumi in funzionediuna fluidità spaziale assoluta e Koo, Hong Kong, 1963) – coincisero con la massima internazionalizzazione della sua pratica professionale (auditorium nel Time & ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] diuna nuova legislazione annonaria (cui si oppose il prefetto del Buon Governo) e un insieme di proposte per modificare il sistema monetario. In linea dimassima sembra di possibile fare un papa inabile alle funzioni pubbliche". Il 19, aumentando i ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] né il G. si presentò mai come tale. In seguito, divenne intimo coadiutore del Borromeo, una sorta di consigliere e segretario, servendolo in vari uffici e funzioni ecclesiastiche fino alla morte del prelato, nel 1584. Tra l'iscrizione al Collegio dei ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] " diversa dal caso diuna rendita (caso in cui il prezzo è maggiore dei costo ultramarginale). Luigi Amoroso si fermava invece sul nucleo più originale delle Riflessioni, ma per respingere l'ipotesi stessa difunzioni discontinue. Molto stringato ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] importanza della chiesa di S. Massimo che, come scrive Ruggiero, "raccoglieva in una innegabile solidarietà di interessi intorno ai suoi Eigenkirchenherren - i possessori di diverse quote di proprietà - l'adesione ed il consenso di larghi e vasti ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] di Padova, vi si laureò il 28 ag. 1855 in giurisprudenza, col massimo dei voti e la lode, discutendo con G. Todeschini una la conferma della necessità diuna presenza diretta dello Stato (e della sua funzionedi armonizzazione degli interessi) nei ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] da quel Paese. Qualche anno dopo, a Lodi, entrava in funzioneuna grande latteria; lo stabilimento, tra i più moderni d’Italia, dava lavoro a un centinaio di operai ed era in grado di trasformare in latticini, essenzialmente in burro, fino a 500 ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] spesso le fucilazioni di tante illustri vittime ignorava ed era riservato alle sole funzionidi vana pompa". l'evento segnava l'inizio diuna nuova fase della sua vita massimo i lavori del Consiglio per dare alla regina e ai realisti il tempo di ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.