Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] indotta in un avvolgimento di fase vale
,
essendo Φ il flusso massimo che si concatena con una spira a passo diametrale aggiunte le m. dotate diuna memoria elementare, che permette di programmare semplici funzioni ricorrenti, come l’incolonnamento ...
Leggi Tutto
Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] di mantenimento in funzione del tempo influisce decisamente sulla carica microbica del latte.
Pastorizzazione
- È essenzialmente una tecnica di fino a 78°C) per l’intervallo di tempo efficace allo scopo (al massimo, 15-30 s). La pastorizzazione ad ...
Leggi Tutto
Negli organismi animali, il complesso di organi e di strutture che assicurano gli scambi gassosi fra l’organismo e l’ambiente, e più precisamente fra i liquidi circolanti e l’aria o l’acqua, con l’emissione [...] a convogliare il cibo alla bocca. Funzionano anche da organi r. per la vita 3). Questa suddivisione raggiunge il massimodi complicazione nei Mammiferi. Negli Uccelli interno di essi, estremamente vascolarizzato e umido, costituisce una superficie ...
Leggi Tutto
scheletro Il complesso delle ossa dei Vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli animali, servendo da protezione agli organi interni, [...] presenza diuna esile lamella di sostegno (Idra) alla mesoglea delle meduse, agli s. dei Coralli, delle Madrepore e altri Antozoi. Platelminti, Anellidi, Nematelminti in genere sono quasi sprovvisti di scheletro. Lo s. cutaneo raggiunge il massimo ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] di strutture e di organi che hanno in comune unafunzione specifica. Il termine, spesso usato come sinonimo di per un verso, dai s. forti (quelli che realizzano il massimo potenziale manipolativo, disrappresentativo e riduttivo sul s. dei partiti) e ...
Leggi Tutto
Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] un ritardo in tale completamento; si dice tempo di slittamento diuna attività il tempo massimodi cui si può ritardarla senza ritardare il completamento dell’intero progetto (il tempo di slittamento di attività critiche è pari a zero). Un’altra ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento diuna cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] Refugees) che ha la funzionedi agevolare l’inserimento di tali profughi politici in massima parte del pianeta e alimenta robusti spostamenti anche tra paesi assai lontani, va di pari passo con una tendenza solo apparentemente di segno opposto, una ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] valori (Z, N); si potrebbe quasi dire che essi sono distribuiti lungo una curva in questo piano. La massa M di questi nuclidi, può essere pensata come unafunzione M(Z, N) dei due numeri interi Z, N. L’esperienza mostra che essa non è mai eguale alla ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica diuna stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] o una collettività agenti come enti economici possono realizzare il massimodi utilità unafunzione decrescente delle loro vendite) e su questa base J. Robinson ed E.H. Chamberlin hanno tentato di dimostrare la possibilità di un e. per forme di ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] funzionano come sistemi di cotrasporto, nei quali il trasferimento diuna data molecola dipende da quello, simultaneo o successivo, diuna al massimo, cessa l’assunzione di acqua dall’esterno verso il vacuolo e la cellula è in stato di turgore ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.