CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] ; nel maggio 1496 l'eccitazione giunse al massimo e le discussioni in Senato - come testimonia in Senato o a funzionidi carattere puramente rappresentativo presso 1502, l'ambasciatore gli propose di mettersi a capo diuna lega contro il Borgia, egli ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] incoraggiamento (presidente era il cardinale F. S. Massimo), di cui era stato uno dei soci fondatori.
Alla (una Savoia era nel suo albero genealogico): eletto consigliere comunale, membro della Giunta e facente funzionedi sindaco per la rinuncia di G ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] 1480 èeletto tra i cinque ufficiali di custodia in funzione dal 1° genn. 1481 per a Perugia di Alessandro VI (6-20 giugno), il B. guidò il massimo sforzo militare eletto a far parte diuna nuova magistratura straordinaria, di sei membri, i ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] profilo magnatizio di Francesco e dei figli sta la loro frequente presenza nella delicata e importante funzionedi elettori De Mari di Ansaldo, sorella dell'altro Ansaldo, il massimo ingegnere genovese dell'epoca: una scelta di endogamia nell'ambito ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] giudici del tribunale militare, non credeva nella possibilità diuna rivoluzione senza insurrezioni artnate, possibilità che era invece operai, secondo i metodi di quel tempo, sostenevano negli Stati Uniti, in funzione classista e rivoluzionaria.
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] istigati proprio dai Visconti (febbraio 1371).
Sempre in funzione antiviscontea il papa affidò al M. e a Guglielmo, vescovo di Comacchio, il compito di trattare con gli esponenti diuna lega di recente formazione costituita in opposizione al signore ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito diuna numerosa progenie di sedici figli.
La [...] trovava nel Milanese, chiamato in Italia in funzione antiveneziana dal duca di Milano Ludovico il Moro. Il compito degli uomo di cultura: l’unica testimonianza diretta è una traduzione dal greco in latino delle Dissertazioni diMassimodi Tiro, ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] ben tre dottori dello Studio: il numero massimo consentito e in casi tutt'altro che di festeggiamento. Si trattava di particolari nient'affatto secondari, indice diuna conferma della lega di Venezia, Firenze e Bologna in funzione antiviscontea.
Il G ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] saggi, tra cui Funzione e disciplina della pericolosità al termine diuna manifestazione di esultanza per la caduta di Mussolini, massimodi perdite e di logorio" (ibid., p. 37).
Il 13 genn. 1944, nel corso di un attacco dei Tedeschi alla posizione di ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] d'armata di Trieste: furono i primi diuna serie di corsi ( .
In rapporto però alla funzione dell'esercito italiano, nella massimo potenziamento degli apparati di spionaggio e schedatura tradizionali, e con il potenziamento e l'allestimento ex novo di ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.