BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] nel tardo autunno fu nominato cancelliere. L'inizio diunafunzionedi tanta responsabilità in un momento così delicato lo costrinse lontano da ogni interesse pratico, che, nondimeno, meritò la massima gloria, e fu, tutto sommato, "più saggio e ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] diunafunzione civile, è il discepolo di virtù, colui che si integra con la figura del mecenate al livello diuna che devono sostenere il peso di tutta una civiltà letteraria, laddove in Ariosto il ricorso a unamassima (poniamo: "O degli uomini ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] era appena adolescente, lo investì in prospettiva diunafunzionedi leader d’impresa a cui il nonno massima copertura possibile contro l’inflazione. Fosse per il prestigio di chi l’aveva avallato con il proprio nome o per il rilievo oggettivo diuna ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] come baluardi della ‘civiltà cristiana’ e accreditati diunafunzione antagonistica nei riguardi del bolscevismo ateo e civitates, caricandosi di valenze escatologiche e apocalittiche. Fatto sta che Pio XII ebbe massima cura di evitare un’ ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] di un funzionale quadratico per funzioni vettoriali reali diuna variabile reale.
Il calcolo delle variazioni è un’ampia e variegata branca dell’analisi matematica che comprende tutti i problemi in cui si cerca il minimo o il massimodiuna ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] punta emergente diuna restaurata concezione assolutistica e aristocratica dello Stato e diunafunzione repressiva dell' o due seggiolini consentivano ai serventi, due al massimo, di caricare il cannone restando seduti; un semplice timone permetteva ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] di risultati noti: nel primo di essi, Sopra il limite superiore del modulo diunafunzione intera di ordine finito,in Rendiconti del circolo matematico di chiarezza, dal massimo rigore scientifico. Le sue qualità di maestro e di scienziato gli valsero ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] sur le calcul des fonctions (1806). Una delle "lezioni elementari" contiene il teorema di L. sull'interpolazione delle funzioni. La Théorie des fonctions rappresenta il massimo tentativo fino ad allora compiuto di porre su nuove basi il calcolo ...
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Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale [...] meccanismo della libera concorrenza, possa raggiungere il massimodi ofelimità generale. Per P. l'equilibrio dell numero dei redditieri diuna collettività in funzione dell'ammontare del reddito tenderebbe ad avere la forma diuna retta e il ...
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Costruzione diuna certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] , e un troncone prodiero che costituisce una grande stiva per i container; quest’ massimi gli angoli di sbandamento; a tal fine si usa tracciare il diagramma di stabilità trasversale, cioè il diagramma (fig. 4) del momento raddrizzante Ms in funzione ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.