GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] l'identità di immagini e difunzioni del clero. In quel momento s'era imposta la necessità diuna "restaurazione" diuna fortissima esigenza di "spiritualità vissuta al massimo da tutti e per tutti", esigendo comunque una difesa estrema di ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 2, pp. 546-610), egli tratteggiava i connotati di uno Stato ideale, in cui massima sia la fiducia dei contribuenti nei confronti dei pubblici di presidente in maniera tutt'altro che notarile, non mancando di esercitare unafunzionedi stimolo e di ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] una raccolta di excerpta dalla Mystagogia diMassimo il Confessore e il trattato - pure de Mystagogia - attribuito al patriarca di Costantinopoli, Germano; le passioni di San Demetrio e di che A., date le sue funzioni, doveva avere ben familiari (ibid ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] tra l'una e l'altra sponda del Tevere che durò per tutto il conclave (cfr. C. de Bildt, 1906). Alla prima votazione risultarono presenti 56 cardinali che successivamente aumentarono sino a raggiungere il numero massimodi 65 sul totale di 70 che ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] pure diuna democrazia di stampo millenaristico. Perciò, fermo nel suo progetto di rilancio della funzione della Chiesa e di qualificava come organo della battaglia antigallicana e massimo veicolo della propaganda integralista tra i cattolici ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] di Vincenzo Gioberti, Le Speranze d’Italia (1844) di Cesare Balbo o Degli ultimi casi di Romagna (1846) diMassimodi Études erano seguiti con sospetto nelle loro dichiarazioni, mentre il laicato cattolico era considerato solo in funzionediuna linea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] sequenziale. Il primo riguarda la spiegazione del funzionamento, della struttura e dell’organizzazione del sistema quattro mezzi principali si aumenta il commercio diuna nazione. […] Primo, per la massima concorrenza sia de’ compratori come de’ ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] della società, la gerarchia delle funzioni, che negava ogni altra gerarchia, di vero anarchismo. […] È in atto una vera riduzione del potere dei cittadini, del loro massimo potere: quello di essere informati sui termini diuna scelta e poi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] la statura di Tommaso al di sopra di tutti gli altri pensatori – come unico emblema e massimo rappresentante di tutte le una certa proporzionata misura (Summa theologiae, IIa IIae, q. 61, a. 4). Ne segue che la sua funzione naturale sia quella di ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] funzionedi auditor litterarum contradictarum. È un inizio di carriera curiale di grande prestigio, che conobbe, subito dopo l'elezione di Gregorio IX, una del massimo livello. Nel mese di aprile 1253 i maestri secolari avevano deciso di non ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.