Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] di collegamenti (sinapsi) che si aggira tra un minimo di 1000 e un massimodi 50.000 per ogni elemento cellulare, si scambiano i messaggi che sono alla base didiuna batteria di geni presenti all'interno del nucleo di quei neuroni. La funzione ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] , la cui funzione è ancora controversa, è consistito nella perdita di gran parte dei peli. Una delle spiegazioni più di lavoro fino a raggiungere la massima potenza aerobica per l'individuo in esame. Il consumo di ossigeno al di sopra del livello di ...
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Epidemia
Eugenia De Luca e Bernardino Fantini
Il termine epidemia (dal greco ἐπιδήμιος, composto di ἐπὶ, "sopra", e δῆμος, "popolo") designa l'insorgenza diuna malattia che rapidamente si diffonde [...] andamento diuna epidemia, l'immunità riveste un ruolo di primaria importanza. Il caso dell'epidemia di morbillo verificatasi a Dallas, Texas, fra il 1970 e il 1971, per es., è di particolare interesse, poiché proprio nel momento dimassima incidenza ...
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Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] autoperpetuazione tendono a mantenerla: si stabilisce l'abitudine ad affidare alle crisi bulimiche unafunzionedi regolazione delle tensioni emotive, di qualsiasi natura, spiacevoli e piacevoli; gli svuotamenti violenti, i digiuni, la malnutrizione ...
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Circolazione
Francesco Figura
In fisiologia, il termine circolazione definisce un insieme di meccanismi che rendono possibile il trasporto dei liquidi, sangue e linfa, nell'organismo. Le strutture preposte [...] è massima. Quando il sangue percorre il sistema venoso, la velocità aumenta di nuovo una riduzione del flusso; la vasodilatazione, al contrario, lo aumenta. In un determinato momento, non tutti i capillari sono funzionanti, in quanto il numero di ...
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Rischio
Alessandro Menotti
Nel parlare comune il concetto di rischio è di solito associato a una valutazione soggettiva della possibilità che si verifichi un evento sfavorevole, a prescindere dalla [...] massimodi casi che sarebbero stati evitati dalla non esposizione al fattore in studio. La differenza di rischio può anche essere considerata come la misura del beneficio che deriva a una lineare multipla, la funzione logistica multipla e il ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] e trasportato al corpo cellulare dimostrò la sua funzionedi messaggero veicolato attraverso le fibre nervose dalle cellule periferiche ai neuroni che le innervavano. Si trattava dunque diuna sostanza che le cellule bersaglio inviano per via ...
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Genetica medica
Antonio Pizzuti
La genetica medica è la disciplina che si occupa di studiare le modalità di trasmissione e la patogenesi delle malattie che hanno in tutto o in parte come causa alcune [...] quella di fare il massimo in termini difunzione e alterazioni. Le 23 paia di cromosomi possono essere identificate in considerazione di alcune caratteristiche particolari, che sono la loro lunghezza, la posizione diuna costrizione che contiene una ...
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Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] riproduttiva, funzionedi madre-nutrice), si può instaurare un senso di vuoto, di inutilità e il timore di non essere più apprezzabile sessualmente, in particolare da parte del partner. Si tratta in definitiva diuna sensazione di perdita di valore ...
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Mammella
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
La mammella (v. il capitolo Torace, Mammella) è un organo pari e simmetrico, che fa parte dell'apparato tegumentario e può essere considerato [...] di stimoli endocrini, le mammelle femminili diventano notevolmente ipertrofiche, assumendo una struttura complessa, con particolari capacità secernenti, in funzione , i processi evolutivi raggiungono la massima intensità. Nella prima fase della ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.