Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] di forme religiose alternative
L’affermazione diMassimodi Madauro può essere assunta come il punto di arrivo diuna ruolo assolto da Orfeo, nella letteratura di rivelazione ermetica il dio svolge la funzionedi conferire autorità a testi in cui si ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] trono dei suoi avi in Armenia. In Occidente, Massimiano combatte le tribù berbere e, pur costretto ad di vista geografico, assumono unafunzione differente: Roma rimane al centro, mentre Cartagine, Costantinopoli e Treviri hanno di fatto il compito di ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] una volta intende rilanciare un «secondo esercito» popolare da affiancare a quello regolare. La nuova legge ricalca quella del 1848: addestramento degli uomini della Guardia per un mese l’anno; possibilità di richiamo per un massimodi loro funzione e ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] connessa a quest'ultima funzione si dimostrò un di piccoli quantitativi; una parte considerevole di queste riserve venne raccolta dall'Annona grazie ad una propria politica delle scorte. In questo modo si riuscì ad elevare al livello massimodi ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] rispetto alla filosofia negli scritti e nella vita stessa di Origene; presenta sotto una luce sfavorevole il vescovo di Alessandria Demetrio, ‘nemico’ di Origene, e nello stesso tempo dà il massimo rilievo a tutti gli altri vescovi, che hanno ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] esprime unafunzione, non un titolo. Non sappiamo se nel Nuovo Testamento il termine abbracci una pluralità difunzioni o il loro zelo e l’eterodossia di Paolo»72. La lettera comincia così: «A Dionigi [di Roma] e Massimo [di Alessandria] e a tutti i ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] via eccezionale corpi elettorali universalistici e inclusivi, allo scopo di consacrare istituzioni basate, invece, su normative elettorali che concepiscono la cittadinanza politica come unafunzione anziché come un diritto e la riservano, in ultima ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] una delicata funzione politica e, soprattutto, si conformavano al quadro morale del tempo e diuna Chiesa che aveva iniziato a riconoscere il ruolo dell’imperatore. Significativo, in tal senso, il fatto che al suo titolo pagano di pontefice massimo ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] valorizzando le città destinate a svolgere unafunzionedi snodo. Determinante al riguardo è Azeglio, Questioni urgenti. Pensieri diMassimo d’Azeglio, Barbèra, Firenze 1861.
G. De Finetti, Milano. Costruzione diuna città, a cura di G. Cislaghi, M. ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] i Nostri Maggiori, quella solennità del massimo Giubileo che, ricorrendo nell’anno 1850 di questo secolo, Ci fu necessario Roma faremmo un fiasco. Perciò io direi di limitarsi a unafunzione solenne, possibilmente il giorno della Pentecoste per ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.