ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] soprattutto Berg), oltre ai contemporanei (György Ligeti, Franco Donatoni, Luigi Nono, Giacomo Manzoni); abbastanza limitata la Scala per assumere la veste di direttore musicale del massimo teatro austriaco e nel maggio-giugno 1986 si congedò dal ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] la frequentazione del gruppo di giovani riunito attorno ad Augusto Monti: Franco Antonicelli, Cesare Pavese, Leone Ginzburg, Norberto Bobbio, Enzo Monferini, Arnaldo Momigliano, Massimo Mila, che si incontravano al caffè Rattazzi o nello studio di ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] Berceuse di Chopin). Tutti questi caratteri stilistici sono riscontrabili al massimo grado, come in un campionario, in Reflets dans l’ Frank Martin, Concerto di Mario Peragallo, Kinderkonzert di Franco Margola, Concerto n. 4 di Rachmaninov, Suburbis ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...]
Gli anni Ottanta e Novanta hanno visto la massima crescita del jazz in Italia. Il proliferare di G. Vita, lotte, opere di un protagonista della musica contemporanea, Padova 1986; M. Franco, G. G., in Musica Jazz, maggio 1992, pp. 36-43; C. Sessa, ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] monetaria inglese del dopoguerra, relatore l’economista Franco Feroldi. Nel corso degli studi universitari iniziò l’India). La sua diffusione era dunque coincisa con il massimo fulgore dell’economia britannica e la sua fortuna persistette fin ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] contro la lotta di classe, massima espressione dell'egoismo e massimo pericolo per la coesione nazionale, ed Revue, ottobre 1922; Un professeur d'énergie, E. C., in La Revue de France, 15 novembre 1922; P. L. Occhini, E. C. e la nuova coscienza ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] non si era ancora verificata la cosiddetta ‘serrata’ del massimo organo costituzionale veneziano, che si sarebbe avuta poco più dal ms. CM 211 della Biblioteca civica di Padova; per quella franco-italiana e toscana, si veda: M. Polo, Milione. Le ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] , e, in genere, di storici europei, franco-inglesi più che tedeschi, dimenticati o spregiati dalla nome del B. in questa ultima o penultima fase della sua attività, massime il libro su Le origini della grande industria contemporanea (Firenze 1929; ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] che a sé stessa. Il che d'Amico non credette mai, con qualche occasione di prudente contrasto con l’amico ‘crociano’ Massimo Mila, il quale, pur intelligente e profondo com’era, alla ‘tecnica’ pratica, per esempio, cioè all’esecuzione in sé e ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] recisamente opposto. L’editore, amico paterno del musicista e suo massimo consulente artistico, era morto il 6 giugno 1912, e non simpatie non solo in Italia ma anche e soprattutto in Francia e in Inghilterra. Il musicista salutò con entusiasmo la ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...