PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] pittori italiani: Gino Severini, Filippo de Pisis, Massimo Campigli, Giuseppe Capogrossi, Giorgio De Chirico, Alberto stanza di villa Medici, sede requisita dell’Accademia di Francia.
Nel 1945 conobbe e frequentò assiduamente il critico Lionello ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] internazionale.
Nel 580 le relazioni con il Regno franco furono pertanto riallacciate, non senza difficoltà. Il papa Concilio di Calcedonia. La strategia era quella di dilatare al massimo il terreno di intesa: era scontato che i vescovi scismatici ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] che il Gonzaga da lei sposato non fosse Luigi. Su questo non fanno luce nemmeno le sue Lettres sur l'Italie, la France, l'Allemagne et les beaux-arts (Berlino 1796 e Amburgo 1797); alcune, scritte dalla Germania tra il 1790 e il 1794, riferiscono ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] in rosso e nero, diviso in vari scomparti figurati che illustravano l'opera. Per l'Ippocrate l'incisore fu il veneziano Giacomo Franco, che firmò anche il frontespizio del primo volume delle opere di s. Bernardino da Siena, stampato dal G. nel 1591 ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] di viaggi di studio che intraprese lungo i paesi nordeuropei (Francia, Germania, Olanda, Danimarca, Svezia) per conoscere de visu pianta a forma di conchiglia, così da garantire la massima fruizione dell’area disponibile, e concepì un sofisticato ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] un salotto letterario, meta di musicisti, poeti, critici, cantanti e letterati, tra i quali ricordiamo F. Mendelssohn-Bartholdy e Massimo d'Azeglio (che ne fa menzione nel cap. IX de I miei ricordi).
Dall'incontro con un altro grande musicista ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] -32a Napoli con Manon e La bohème (come Mimì sarà pure al Massimo di Palermo il 19 aprile, al Comunale di Firenze il 30, in Pasquale ancora con D. Borgioli, ma tutti all'Opera di San Francisco) e l'ultima Oltreoceano: nel 1939 cantò in tre recite di ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] di Durazzo (25 novembre), cerimonia alla quale i diplomatici veneziani, per ordine del Pregadi, dovettero intervenire con il massimo dello sfarzo possibile. Le risposte della Corona, in gran parte evasive e per nulla corrispondenti alle aspettative ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] -, ma, con ogni probabilità, al 18 aprile 658. Le lettere di Massimo e del suo discepolo non riguardano dunque il pontificato di E. ma quello dall'arcidiacono Bonifacio. Inoltre, su richiesta del re franco Clodoveo II, il papa pose il monastero di ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] affrontare i vari temi di ricerca col massimo impegno, che i risultati cui pervenne furono , A. C.-D., in Policlinico, sez. pratica, XLV (1938), pp. 1817-1825; E. E. Franco, Elogio di A. C.-D., in Pathologica, XXX (1938), pp. 137-140; G. Sotti, A. ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...