GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] potrà rifletterne solo frastuono e dissonanza, o - al limite, alla fine - silenzio: su questi strumenti abbandonati un preciso equivalente testuale del pronostico affidato alle immagini e alle massime del fregio: vi ritroviamo il timore per l'ira del ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] teologico ben al di là del suo Ordine e dei limiti cronologici del Medioevo, godendo di una ricezione positiva anche tra radicalità della sua posizione gli permette di perseguire al massimo l'obiettivo della coerenza dottrinale, al prezzo tuttavia di ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] fu respinto perché straniero, perché superava di quattro anni il limite di età e per la difettosa impostazione pianistica; Barezzi si . Verdi corrispose alla fiducia di Barezzi accelerando al massimo gli studi; pur non avendoli ancora terminati, nell ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] barocchetto romano per Hélène Wnorowska in via di Villa Massimo (1927). Non tralasciò i rapporti con Pistoia, ove Kindu all’aeroporto di Pisa, definita dal M., costretto da limiti di tempo ed economici ad abbandonare la prima ideazione, un lavoro ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] in città, lievitò a dismisura le offerte dei pellegrini, portò nelle casse della Chiesa un’abbondanza quasi senza limite di denaro, arricchì osti e tavernieri, banchieri e venditori di oggetti sacri.
Niccolò, seguendo le sue naturali inclinazioni ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] ma ciò non è ancora economia corporativa, la quale, secondo il F., "non si limita a ricercare un massimo di benessere o di utile per la società, ma persegue, inoltre, un massimo di benessere o di utile della società" (p. 23). Ne deriva che "sarebbe ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] trapani, forge, cappe di aspirazione ecc.). Il maggior limite dell’impresa rimase, però, la forte dipendenza dalle commesse esponenti del mondo politico al fine di esercitare il massimo di influenza sul mercato. Rimanendo preponderante la presenza ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] Hugo van der Goes, Aelbert van Ouwater), ma che potrebbe al limite far pensare a un contatto diretto a seguito di un viaggio nei non in un momento ampiamente maturo, e appare il massimo raggiungimento di Pacher nella pittura.
Alcuni documenti del 1484 ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] azioni. Il 10 ag. 1893 si giunse infine all'emanazione dell'atto bancario, che rappresentò, con tutti i limiti del caso, il momento del massimo successo per il Grillo.
Già il 23 novembre, nel corso di una riunione congiunta dei consigli della BNRI e ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] Tutti hanno diritto ai prodotti della terra, l’unico limite è dettato dalla diversità dei bisogni. E poiché ogni cariche ma in rapporto ai loro bisogni, fissando comunque un massimo di cinquanta ducati; che si aprisse un libro intitolato dell ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...