Un comico irriverente
Attore toscano dalla forza travolgente, Roberto Benigni si esprime attraverso i movimenti di un corpo snodabile e con battute irresistibili e provocatorie pronunciate a raffica in [...] Bertolucci, Berlinguer ti voglio bene. Esuberante al limite dell'irriverenza, incontenibile nella sua comicità, ha (1984), diretto e interpretato insieme al grande attore napoletano Massimo Troisi, è una divertente favola che narra un viaggio nel ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] murale, di cui era meno pratico, perché mostrasse i suoi limiti. Questa la versione dei fatti riportata dal Condivi nel 1553 e fatica, avenga ché la pittura, passato una certa età, e massimamente il lavorare in fresco, non è arte da vecchi»49.
La ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] serena tranquillità. E la campagna fu per lui la massima fonte di ispirazione poetica; sensibilissimo alle bellezze e ai significati , purissimo mito artistico; se non che spesso anche questo limite formale si spezza e in versi di ampio respiro si ...
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Filosofo (m. 1380 circa); fu all'università di Oxford, prima fellow del Merton College, poi del Queen's College e, dal 1371, cancelliere dell'università. È autore di celebri trattati di logica, di cui [...] tre capitoli delle Regulae: sul "quando" si può dire iniziato o compiuto un processo di cambiamento; sulla determinazione del limitemassimo o minimo di una capacità (di agire o patire); sul moto, nella sua triplice accezione: locale, quantitativo ...
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Generale e uomo politico (Balleza, Chihuahua, 1839 - Messico 1891). Deputato al congresso federale (1869-71), governatore di Morelos (1877-79), ministro della Guerra (1879), governatore del distretto federale [...] dell'Agricoltura, industria e commercio (1881-91). Fondò l'Istituto generale di statistica, promosse i lavori pubblici, stabilì un limitemassimo di 2500 ettari al latifondo. Al suo impulso si deve la prima carta generale di geografia economica del ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] (ep. 14, p. 107-11) che difendeva la candidatura di Massimo il Cinico, si affrettò a riconoscere Nettario come legittimo vescovo e ad 2, 1-2) talvolta irrompe pesantemente come nel caso limite dei Versus ad fratrem corripiendum il cui esordio non è ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] delle concessioni: sarebbe stato dunque opportuno fissare un tetto massimo e c'era chi lo individuava in 15.000 o X, infatti, non comprese a fondo la gravità del conflitto e limitò i propri interventi).
Due vescovi filogiansenisti, N. Pavillon e F ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] sociale di chi gli aveva affidato l'incarico, il punto di massima affermazione professionale raggiunto nella città di origine. Il pittore vi si di Fontainebleau con le Odi pindariche non si limita alla ripresa di soggetti favoriti dal poeta greco ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Levillain, I, Milano 1996, s.v., pp. 709-12). Il massimo di obiettività possibile nel valutare l'opera di G., allora, consisterà nel dei cardinali, poiché non rimaneva ben definito il limite - nella partecipazione al governo della Chiesa - del ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] l'altro l'innalzamento del numero degli elettori fino a un massimo di centoventi, già deciso due anni prima: cfr. "Acta Apostolicae proprio" Ecclesiae sanctae (6 agosto 1966) e poi di limiti analoghi per gli uffici curiali e motivata dall'intento d' ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...