Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] qualità della produzione. Spesso esse regolavano l'orario minimo e massimo di lavoro. Molto si è scritto a proposito del sistema può ben darsi che il risultato sia tale da superare i limiti illustrati sopra, e che, anche quando si adotti la forma ...
Leggi Tutto
STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] i principî di un determinato medium, dall'altro sfidarne i limiti tramite l'innovazione espressiva. Più in generale, è anche altri, 1787-1788; tr. it., pp. 459-460). La famosa massima di Lord Acton, secondo cui "il potere corrompe e il potere ...
Leggi Tutto
Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] non devono essere tali da causare difetti ereditari e gli ovociti devono essere distrutti immediatamente dopo il limite di tempo. Al massimo tre ovociti fecondati possono essere congelati e conservati per un anno.
Svizzera
Le peculiarità del sistema ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] La parte urbana della via Emilia - l'antico decumano massimo - rivelò presto la propria incapacità a svolgere la sua funzione corali eseguiti per il convento bolognese di S. Domenico entro i limiti cronologici del 1318-1320 e 1324-1326 (Alce, D'Amato ...
Leggi Tutto
FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] Il più evidente esempio di questo modo di pensare si ritrova nelle quattro massime che, secondo Adam Smith (v., 1776; tr. it., pp. la sovranità tributaria e, al tempo stesso, il limite che incontra la naturale espansione del potere impositivo statale ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] alimentari si blocca assai presto davanti a un limite oggettivo che praticamente non esiste per i prodotti attiva; una percentuale che quasi certamente ha rappresentato la punta massima, in quanto dopo il 1900 comincia a scendere, arrivando al ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] gli approcci di tipo sottoculturale hanno conosciuto un periodo di massimo fulgore negli anni dal 1930 al 1960, durante i criminalità organizzata. Il dibattito è aperto e, constatati i limiti oggettivi dell'azione penale, si discute l'idea di porre ...
Leggi Tutto
Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] verso di essi in quanto nostri ‛simili'.
Un caso limite di una siffatta alterazione della coscienza di una comune umanità è questione se quei provvedimenti debbano tendere a garantire al massimo numero possibile di persone un tenore minimo di vita ...
Leggi Tutto
Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] alle cose. Nei dieci comandamenti non viene posto alcun limite esplicito al comportamento degli uomini nei confronti degli esseri non di libidine, capace di trarre da ogni cosa il massimo piacere possibile. Se avessimo il dovere di massimizzare il ...
Leggi Tutto
Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] sufficiente, in una sorta di insofferenza per ogni limite, ogni segnale di pericolo. Abbiamo vissuto ogni residuo abbassamento complessivo della superficie di quasi 5 m rispetto al massimo livello raggiunto alla fine di giugno.
Il terremoto in Italia ...
Leggi Tutto
limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...