La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] a cambiare fino in fondo, ha rappresentato un limite notevole per lo sviluppo scientifico e tecnologico. Agli inizi basso. Dopo l'istituzione del sistema degli esami, il massimo prestigio sociale fu attribuito al diploma di 'letterato introdotto' ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] politico, quale era stato in precedenza, ma come la massima istituzione statale, più importante di ogni altra, pilastro Essa vide nello stalinismo la manifestazione, sia pure spinta al limite estremo, di una tendenza più generale del mondo nel XX ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] del 1224 Federico fissa in 2 once d'oro il prezzo massimo che potevano avere le abitazioni destinate a studenti, aggiungendo che, e due studenti avrebbero dovuto precisare l'entità, entro quel limite, di ciascun canone di affitto. Se i due scolari in ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] superiori il suo allontanamento. Dopo questa data la collaborazione del L. si limitò a tre articoli: Proprietà e vita (CII [1951], 1, pp. piazza, nel caso. Io non ho detto che il massimo impaccio nella predicazione che avevo pensato per l'Italia è ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] tema di esperienza, tecnologia e tempi; peraltro, nei limiti del possibile, vi aggiunse anche commesse a cantieri italiani ammiraglio senatore conte C. P. di P., Firenze 1867; Lettere di Massimo d’Azeglio a C. di P. nel decorso di diciannove anni, ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] Accademia, quando Ferdinando IV la espulse (1805) dal Collegio Massimo restituito ai gesuiti, che le rifiutavano inoltre i fondi la corte e verso Bentinck doveva chiarire il senso e il limite di una politica, che si svolgeva tutta al livello dell ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] giurisprudenza a Siena, ove si laureò nel 1867 con il massimo dei voti e la lode.
Appena ventenne, ancora studente sua salda ispirazione liberalconservatrice.
Nell'attività parlamentare non si limitò a rappresentare i bisogni e a tutelare i legittimi ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] fase di grandi fermenti la CGIL avvertiva maggiormente il limite di una dialettica interna condizionata dai partiti di riferimento, visse con disagio, stretto nel doppio ruolo di massimo garante di una organizzazione lacerata al proprio interno e ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] il M. si rivelò uomo energico e severo al limite della crudeltà: della sua opera di amministratore restano infatti di 300 armati, entrò in città per la porta di S. Massimo apertagli dai partigiani viscontei, lo accompagnavano il M. e Giovanni ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] .
Dotato di solido realismo e del senso del limite entro cui il paese poteva muoversi nella specifica situazione nella guerra civile spagnola, e i costanti tentativi di diminuirne al massimo gli oneri, in più occasioni il G. mise in atto una ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...