PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] La Vergine in gloria con San Giuseppe, Santa Vittoria e San Ranieri (restauro del 2014 di Lisa Venerosi Pesciolini con la supervisione di asportato l’originaria freschezza.
Nel momento di massimo prestigio raggiunto dalla famiglia Conti, che aveva ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] duca d'Urbino, altri fuorusciti, tra cui membri delle famiglie Ranieri, Della Penna, Della Staffa, occuparono la Fratta (oggi Umbertide) VI (6-20 giugno), il B. guidò il massimo sforzo militare della città contro i fuorusciti della Fratta. Per ...
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OMICCIOLI, Palmina
Enrico Lancia
OMICCIOLI, Palmina (Eleonora Rossi Drago). – Nacque il 23 settembre 1925 a Quinto al mare, piccolo borgo vicino a Genova, da Serafino, marchigiano, e Maria Luisa Demontis, [...] attrice. In Altura di Mario Sequi, accanto a Massimo Girotti e Roldano Lupi, ambientato in un’arcaica Sardegna del malessere, di G. Biagetti; 1969: Gli angeli del 2000, di H. Ranieri; Camille 2000, di R. Metzger.
Fonti e Bibl.: R. Renzi, Elogio della ...
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SANQUIRICO, Alessandro
Vittoria Crespi Morbio
– Nacque a Milano il 27 luglio 1777, nella contrada del Bocchetto (dal 1834 via della Posta, presso piazza Cordusio). Il pianterreno della casa natale [...] maggio 1818 curò l’accoglienza a Milano dell’arciduca Ranieri, nominato viceré del Lombardo-Veneto dall’imperatore Francesco della contessa Julija Pavlovna Samojlova (1832).
Dedicò il massimo impegno sia alle opere effimere sia a quelle create ...
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REVELLI, Salvatore
Fulvio Cervini
REVELLI, Salvatore. – Nacque a Taggia il 1° settembre 1816, secondo di quattro fratelli, da Giovanni Battista e da Caterina Arrigo, entrambi contadini (Gallo, 1860, [...] Carlo Felice, gli commissionò per la chiesa di S. Massimo a Torino un bassorilievo in marmo della Deposizione di Cristo di Racconigi; un secondo busto gli fu ordinato dall’arciduca Ranieri, fratello di Maria Adelaide, nel 1855). Nel 1856 Vittorio ...
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SCLOPIS, Federigo, conte di Salerano
Gian Savino Pene Vidari
SCLOPIS, Federigo, conte di Salerano. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1798 dal conte Alessandro e da Gabriella Pejretti di Condove.
Istruito [...] secondo un’impostazione che nel 1860-61 condivideva con Massimo d’Azeglio. Non volle partecipare alla riunione del Risorgimento, LXVI (1979), 3, pp. 259-276; F. Ranieri, Savigny e il dibattito italiano sulla codificazione nell’età del Risorgimento ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] nella cattedrale, impedendo il normale svolgimento delle funzioni religiose. Nel 1414 fece trasferire le reliquie dei santi Massimo e Ranieri da Civita di Bagno, ove erano conservate, al duomo aquilano, nonostante l'opposizione dei Bagnesi. Le ...
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MICHELI, Everardo Luigi. –
Mauro Moretti
Nato a Firenze il 5 nov. 1824 da Pasquale, pittore, e da Violante Villani, fu battezzato con i nomi di Romualdo e Ranieri. Dopo un’infanzia trascorsa in seno [...] lui Vittorino da Feltre era stato «il maggiore di quanti v’ebbero educatori in Italia» (p. 121), G. Filangieri era il massimo ingegno italiano del ’700, e grande attenzione veniva prestata all’opera di G. Parini.
L’opera comprende due ampi capitoli ...
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SALATIELE
Massimo Giansante
– Figlio di Martino di Papa, nacque a Bologna verso il 1210; nulla si sa della madre.
Si sposò nel 1230, o poco dopo, e dalla moglie Bertilla ebbe un figlio, Aliotto, notaio [...] un’attività didattica molto apprezzata, che coincise con la fine di quella del suo maestro di arte notarile, Ranieri da Perugia. Espressione di questi primi anni di insegnamento e delle sue approfondite riflessioni teoriche fu la prima versione ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] di A. Franchetti nel ruolo di Aligi, con la direzione di R. Moranzoni. Nel 1906 cantò con grande successo al teatro Massimo di Salerno, al Regio di Torino, al teatro Sociale di Este in Pagliacci di R. Leoncavallo, Cavalleria rusticana, L'amico Fritz ...
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carrambata
s. f. (iron.) Situazione che ricorda momenti tipici del programma televisivo «Carràmba! che sorpresa», condotto da Raffaella Carrà dal 1995. ◆ alla «Milingo story» è mancato l’ultimo suggello: un passaggio in una qualsiasi carrambata,...
serata-evento
loc. s.le f. Serata che, per le caratteristiche e il luogo nel quale si svolge, rappresenta un evento spettacolare. ◆ Napoli come palcoscenico ideale dell’incontro fra razze e culture diverse: sarà questa l’ambientazione delle...