Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] tradizionale – nel quale alcuni orientamenti di larga massima stabiliscono i criteri per valutare gli interventi sul il tipo di dati che occorre raccogliere e la relativa tecnica per raccoglierli, per poi procedere alle elaborazioni previste ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] le soluzioni corrispondenti, e δu = u*−u, il problema è ben condizionato se il massimo valore del rapporto fra l’errore relativo sulla soluzione ∥δu∥/∥u∥ e l’errore relativo sui dati ∥δd∥/∥d∥ (avendo indicato con il simbolo ∥ ∥ delle norme opportune ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] ϑ. Se (U′, ϑ′) è un altro sistema di coordinate relativo all’aperto U′, nell’intersezione U∩U′ ogni punto avrà certe sono l’ordine e la dimensione. La dimensione di V è il massimo intero d tale che ogni sottospazio Pr−d di Pr abbia intersezione con ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] all’ambiente. Il concetto di p. generico è quindi relativo alla questione che si prende in esame. Così, dicendo che segna la ripresa).
Per il p. di Cournot, p. di massimo beneficio per il monopolista ➔ Cournot, Antoine-Augustin e monopolio; per il ...
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Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] considerare come una funzione della variabile ε, e deve quindi avere un minimo relativo per ε=0; pertanto dovrà essere nulla la v. prima del funzionale [1] si basano sulla trasformazione del problema di massimo (o di minimo) di un funzionale in uno ...
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In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze [...] all’opacità).
Frequenza massima usabile, frequenza minima usabile Il valore massimo e minimo, rispettivamente, è il numero delle volte che esso si presenta in una rilevazione; f. relativa è invece il rapporto tra la f. assoluta e il numero dei casi ...
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Figura geometrica piana limitata da tre o più segmenti che formino una poligonale chiusa non intrecciata.
Matematica
Geometria
Nella geometria dell’ordinario piano euclideo si chiama p. piano la parte [...] superficie sferica e che ha come lati archi di cerchio massimo. L’area di un p. sferico è data dal prodotto 1)′ che in tal modo si costituisce ha appunto il nome di p. funicolare relativo all’assegnato sistema di vettori. I punti 0′, 1′, 2′, …, (n+1 ...
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Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] perdita di una base.
Matematica
M. di un numero reale relativo è il suo valore assoluto, cioè il numero considerato a 1], è la funzione m(δ) definita, per ogni δ in [0,1], dal massimo delle differenze |f(x)−f(y)| con |x−y|<δ. Il m. di ...
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In matematica, somma di monomi (in senso proprio, solo con riferimento a monomi interi), detti termini del p.: binomio, trinomio, quadrinomio ecc., è un polinomio rispettivamente di 2, 3, 4 ecc. termini; [...] a 1), di ordine n, caratterizzato dal fatto di avere, tra tutti i p. monici del suo stesso ordine, il massimo del valore assoluto (relativamente all’intervallo a, b) più piccolo possibile. L’espressione analitica di Cn(x) è
che, nel caso che l ...
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Astronomia
C. di altezza
In astronomia nautica, circonferenza (c in fig. 1) tracciata sulla sfera terrestre, avente per centro la proiezione su quest’ultima, dal suo centro, di un astro A, e per raggio [...] circonferenza (come BD, EG); le corde di lunghezza massima sono i diametri. Arco è una parte qualunque della del settore circolare (ϑ è la misura, in radianti, dell’angolo al centro relativo all’arco): r2 ϑ/2.
Area del segmento circolare: r2 (ϑ−sen ...
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relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...