FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Girolamo Gastaldi e suo fratello Benedetto. Seguendo le massime del Bernini, il F. seppe usare un 331 fig. 295). Quasi certamente a questa carica è collegata la commissione relativa al catafalco per le esequie dell'imperatore in S. Maria dell'Anima ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] primo decennio dei secolo il B. aveva già dato il suo massimo contributo alla storia dell'arte e dedicò gli anni successivi alla revisione , e nulla prova che le attribuzioni del B. relative ad alcuni grandi pittori fossero in contrasto con le ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Alvise Contarini; ancora una volta sta al G. predisporre il relativo processo canonico per la conferma.
Grata, intanto, Venezia all' padre, confortate da un allargato consenso sembrano prossime al massimo del successo sperabile. Il G. "sta bene" ed ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] insieme alla sua numerosa famiglia, in condizione di relativa precarietà economica e aggravato da malattia, come riferito cura di Ch.L. Frommel et al., Venezia 2005; V. Cafà, Palazzo Massimo alle Colonne di B. P., Venezia 2007; M. Quast, B. P. e ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] giorni più tardi dal vescovo Donato de' Medici, e saldata per la cifra massima prevista, di 200 fiorini. Ai 100 spettanti al L. ne furono aggiunti 15, relativi alla commissione della cortina e del paliotto dell'altare (commissione che sarebbe stata ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] in casa di Levi (datato 20apr. 1573): è forse il suo massimo capolavoro, il più vasto e più famoso dei banchetti del C., l di quella del Tintoretto.
Nella sua vastissima produzione è relativamente piccolo il numero di opere datate o databili con ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] data esatta del suo arrivo a Roma; il primo documento relativo al suo soggiorno risale al novembre del 1576, quando ricevette D. Fontana in Vaticano. Anche l'epitaffio ricorda i massimi episodi della sua carriera.
Dall'Inventario dei beni di famiglia ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] eseguito la Disputa di Gesù con i dottori in S. Massimo all'Aquila, proveniente da S. Flaviano, con derivazioni dall'omonima stampa di Dürer e da un disegno raffaellesco relativo ad un affresco nella Libreria Piccolomini dei duomo di Siena (Cannatà ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] 1562. Mentre la loggia rimanda a quella di palazzo Massimo alle Colonne, opera di B. Peruzzi. La fabbrica della proclamazione di Pio V. Il resto dei pagamenti sono relativi a incarichi ricevuti in precedenza, a eccezione della commissione di ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] Garganelli (ibid., pp. 112 s.). Senza dubbio il documento più noto relativo al D. è la lettera che egli scrisse da Ferrara a Borso d nuova; le carni sono rese con particolari asciutti al massimo. L'effetto della luce che scintilla dalle gocce ...
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relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...