DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] comprende tutti i problemi in cui si cerca il minimo o il massimo di una data grandezza, definita da un determinato numero di parametri, e, dall’altra, anche l’indicazione dei valori relativi a quel dominio che si assumono fissati, nonché la ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] (II, pp. 435-471) il F. ripubblicava il progetto relativo ad una nuova edizione delle opere di Galileo, presentato la prima l'impresa della mia vita" fu prima di tutto il massimo rigore filologico nella presentazione dei testi. A differenza dell' ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] furono caratterizzati, oltre che da estrema chiarezza, dal massimo rigore scientifico. Le sue qualità di maestro e , s. 5, VII, 1° (1898), pp. 63-67; Un teorema relativo agli invarianti delle sostituzioni di un gruppo kleiniano, ibid., pp. 340-346; La ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] dal B. furono tali che in seguito non si iniziò nessun lavoro di qualche importanza e non si discusse nessuna questione relativa a fiumi tra le due province senza che egli venisse interpellato dai pontefici; così negli anni 1764 e 1765 fu nuovamente ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] di ordine superiore per le quali dette il teorema del massimo modulo; è questo il periodo durante il quale il M geometria differenziale in grande per gli ovaloidi, edito nel 1973 a Pisa e relativo a un ciclo di lezioni tenute nell’a.a. 1971-72 e, ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] e V ha segno costante, U/V non ha in A punti di massimo o minimo"; Sull'unicità della soluzione nel problema di Dirichlet, in Rendic uguagsliando a zero il ∆2 U di E. Beltrami relativo a due forme dell'elemento lineare di uno spazio a curvatura ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] ordine n-1 limitate (Sui criterii sufficienti per il massimo e per il minimo nel calcolo delle variazioni, , Opere, I, pp. V-XIX; Relazione sul premio per la matematica relativo all'anno 1912, …, in Memorie di matematica e fisica della Soc. italiana ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] di legge di cui fu relatore, il più significativo è quello relativo all'ammissione al godimento dei diritti civili dei cittadini del regno emigrati , la rende più semplice e dimostrò che il massimo da cui essa dipende si trova semplicemente usando le ...
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relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...