Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] quanto detto, questo tipo di processo è caratterizzato da unafunzione m(t) di norma discontinua in corrispondenza di ogni dall'origine, è significativamente minore della metà del tempo massimo osservato, vuol dire che i guasti sono più frequenti ...
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. È un tessuto che ha primitivamente semplice funzione di rivestimento; ma vi si può secondariamente accentuare la funzione dell'assorbimento, come avviene nella mucosa intestinale, oppure può assumere [...] la funzione della secrezione e questo in massimo grado nelle ghiandole. Alcune cellule epiteliali sono differenziate in cellule sensoriali. Gli epitelî costituiscono una barriera che separa l'organismo dal mondo esterno. Possiamo considerare come ...
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PARTENOGENESI (dal gr. παρϑένος "vergine" e γένεσις "generazione")
Giuseppe MONTALENTI
Alberto CHIARUGI
Nicola TURCHI
Termine introdotto da R. Owen (1849) per indicare lo sviluppo di uova non fecondate. [...] profittare delle condizioni favorevoli, sfruttando al massimo la capacità riproduttiva della specie e consentendole condizione aploide; in tal caso il globulo polare ha unafunzione simile a quella dello spermatozoo nella fecondazione normale. Questi ...
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Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] intervento delle autorità si basa sulla fissazione del tempo massimo entro il quale gli intermediari sono tenuti a incertezza e sulle preferenze dell'investitore-consumatore, descritte da unafunzione di utilità che a sua volta dipende dal grado di ...
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SPAZIO (XXXII, p. 315; App. III, 11, p. 789)
Vittorio Dalla Volta
Matematica. - Oggi si considerano quasi esclusivamente s. topologici, con l'aggiunta di eventuali altre strutture (per es., di s. vettoriale), [...] proposizione, di notevole interesse in analisi e in geometria: ogni funzione a valori reali definita su un compatto (cioè in uno s. compatto) raggiunge almeno una volta il suo massimo e il suo minimo.
Definiamo infine uno s. di Hausdorff "localmente ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a unafunzione [...] il depositario dell'informazione genetica, l'RNA assolve abitualmente alla funzione di vettore di essa. Da alcuni anni, tuttavia, è stato o pancreatica e la DNasi splenica o da timo. L'una è un'endonucleasi che richiede ioni bivalenti (magnesio e/o ...
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INFERENZA STATISTICA
Ludovico Piccinato
Si ha un'inferenza statistica (v. anche statistica, App. IV, iii, p. 451) quando, sulla base dell'informazione fornita dall'osservazione di alcuni fatti e poi [...] di ''pesi'' per le singole ipotesi. Se esiste una ipotesi θ̂ con verosimiglianza massima, tale sistema è più comodamente rappresentato, come si è visto nell'esempio precedente, dalla funzione di verosimiglianza relativa ℓ̅(θ) = ℓ(θ)/ℓ( θ̂) che ha ...
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. Continuo e discontinuo fenomenico. - Consideriamo un gruppo di oggetti e le sensazioni che essi producono in noi: per semplicità limitiamoci a guardare gli oggetti stessi e a considerare quindi le sole [...] periodo eroico dell'analisi infinitesimale) che la semplice continuità di unafunzione y = f(x) debba bastare per assicurare al suo meditò, fra gli altri, il Boscovich) ha ricevuto il massimo sviluppo agl'inizî del sec. XIX, con la fondazione della ...
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. Lo studio degli enti geometrici e delle leggi che regolano i fenomeni naturali si traducono analiticamente nello studio di determinate funzioni (v. funzione). L'esaminare il modo di comportarsi di tali [...] variabile sola. La condizione necessaria (che si stabilisce facilmente) affinché unafunzione f (x, y, z,..., u) ammetta, in un determinato punto (in cui sia derivabile), un massimo o un minimo relativo, è espressa dall'annullamento, in tale punto ...
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. Considerando una superficie limitata, tutti sanno, in modo più o meno preciso, che cosa si possa intendere per estensione, o, come si dice più propriamente, per "area" della superficie stessa. Specialmente [...] che precede, si rileva come il concetto di integrale definito di unafunzione prenda la sua origine da quello intuitivo di area, anzi non di un'area di superficie relativamente limitata è spinto al massimo con l'innalzarvi edifici di 70 o 80 piani, ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...