DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] i Genovesi quell'azione di guerra fu una sciagura, non così accadde per il di un contemperamento tra la funzione del principe e quella delle sono invece avvalso del testo curato da V. Conti, Massime del governo spagnolo di Napoli, Napoli 1973, con l' ...
Leggi Tutto
ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] l'entrata in funzione di un vescovo.
Le Dictiones scholasticae costituiscono una testimonianza sulla vita 1, 6). Testimonianza di una più alta ambizione letteraria sono due poemi: l'epitalamio per le nozze del suo parente Massimo, che fu console nel ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] 1810, compose la cantata La Gloria al massimo degli Eroi e quattro grandi marce per banda il 13 maggio 1845). L’altro, invece, diede una svolta alla sua carriera. Alla fine del 1812 Paer Paer fu nominato ‘Maestro’, funzione equivalente a quella di ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] giunse alla rottura con il partito, ma seguì l’orientamento di Massimo Aloisi – nome di punta del PCI sui temi della biologia, del 1962, al LIGB di Napoli entrava in funzioneuna nuova potente ultracentrifuga Spinco analitica, il cui uso delicato ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] in una spiegazione di cento questioni giuridiche di particolare complessità argomentativa. Analoga funzione dovettero completato da un glossario.
Nel solco di una tradizione che aveva conosciuto il suo massimo splendore con l'opera di Andrea Alciato ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] dominarle. Nemico d'ogni setta, confondeva con le sette i partiti e ne ignorava la funzione dialettica. Il suo costituzionalismo era una specie di paternalismo costituzionale, che giovò peraltro molto ai difficili inizi del regime parlamentare in ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] 45, in cui conobbe, oltre a Massimo d'Azeglio, anche i campioni del termine in breve tempo tutte le opere lasciate in sospeso, fra cui una piccola Riconoscenza per la nobile senese Maria Ballati Nerli (ora a Siena, impiegate in funzione di evocazioni ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] 1947 uno studio a villa Massimo (i locali dell'antica Accademia "ufficiale" e di funzione pubblica, non senza vivaci 1983; Hommage à G., in XX siècle, Paris 1985, ad ind.; E. G., una vita per la cultura, a cura di L. Luisi, Cassino 1985; E. G. ...
Leggi Tutto
MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] l’insegnante era libero di svolgere una trattazione moderna e aggiornata, come lui compiute sulla struttura e sulla funzione di molte formazioni anatomiche, di e fu sepolto nella chiesa di S. Massimo, nei pressi della propria abitazione, nella tomba ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Durante la campagna conobbe E. Pantano, con il quale strinse una fraterna amicizia che durò tutta la vita.
Terminata la guerra si D. Papa, anch'essa assertrice di queste istanze. In funzione delle quali, su di un comune denominatore federalista, i ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...