DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] che sarà da lui stesso più tardi ripreso con il massimo impegno, nell'ultimo periodo della sua attività di studioso, cioè spazio ad una prospettiva fenomenologico-psicologistica. Nel contempo è vigorosamente riaffermata la funzione liberante della ...
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MASTROIANNI, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, il 21 sett. 1910 da Vincenzo e da Luigia Maria Vincenza Conte. Nono di dieci figli, compì gli studi ad Arpino [...] A lui si deve nel 1934 il restauro del presepio dell’istituto Massimo alle Terme con il Mistero attribuito a G.L. Bernini ( una «poetica della Resistenza» alternativa a quella di H. Moore.
L’opera, che recuperava la destinazione pubblica e la funzione ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] rendita è desunta da D. Ricardo, che il L. considerava il massimo economista di tutti i tempi. Molto ardita è la tesi principale: di riproduzione del consenso sociale. Questa funzione è svolta sia creando una classe media, distinta ma legata agli ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] attori non solo la "parola", ma anche la mimica e la funzione espressiva del corpo.
Il M., bruno, magro con un volto piacente cocco"), aveva raggiunto una certa notorietà. Pensò anche di darsi al circo, per potenziare al massimo le sue doti mimiche ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] degli studi romanistici sfruttando, in funzione di ricostruzione sistematica di istituti e il diritto romano nel suo massimo splendore.
Nel primo volume, La vita deldiritto romano, distinto in due parti: l'una, più breve, sulle fonti, l'altra sulla ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] nella presidenza del Consiglio a Massimo d’Azeglio, quest’ultimo, in Crimea, ancora con la funzione di segretario addetto alla corrispondenza. pubblicata la prima volta nel 1875 a Roma; Sopra una gondola. Barcarola, scritta nel giugno 1863, messa in ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] "de Colunipnis" in una testimonianza del 1271-72 dichiara di aver esercitato funzioni di giudice a Messina per languisco, non posso morire" vv. 47-50) raggiunge "un massimo di soavità riuscita, non diremo certo prestilnovistico, ma altrimenti non ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] cittadino, animato magari dall'impulso a conseguire un fantomatico "massimo edonistico collettivo" (su cui cfr. la risposta a M Una linea di "sgravi" per le imposte indirette più impopolari e le fasce inferiori dell'imposta fondiaria, in funzione ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] Piemonte. In tale veste, partecipò a una fondamentale funzione di direzione politica nell’organizzazione dell’ studioso deve nutrire per il tema prescelto, si compendia nella massima salveminiana «non si può comprendere senza amare». Se nutrito ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] C. in quel gruppo di nobili - Aldobrandini, Massimo, Doria Pamphili, Gabrielli - scelti a occupare importanti con gli antichi privilegi e le antiche funzioni. Per dispetto, ma forse anche per una ultima forma di realistica valutazione della nuova ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...