CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] sembrava poter concludere una organica alleanza tra il patriziato e la corte francese in funzione antispagnola e antipopolare. Borromeo, già nunzio e da ultimo segretario di Stato, Camillo Massimo, nunzio pure lui e poi maestro di Camera del papa, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Gli interventi della C., di Carlo V (di cui abbiamo una lettera del 17 marzo alla C. in cui la invita di ascesa a un ruolo del massimo prestigio intellettuale e politico.
Fino ai nella Colonna. Ecco allora la funzione di autoesaltazione che ha nella C ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] anni, il nuovo papa era intenzionato a muoversi con la massima libertà e senza che la gerarchia intralciasse l'idea di Chiesa ponendola sotto il controllo di una congregazione degli Studi e accentrandone il funzionamento con grande rigidità e ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] la decisione di farsi sacerdote, non aspirando a una carriera, ma per motivi ascetici e pastorali. Degli ultimi casi di Romagna (1846) di Massimo d’Azeglio.
Nel conclave, aperto la sera era considerato solo in funzione strumentale, come nuovo ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] delle forze economiche è il solo capace di assicurare il massimo di produzione". Qualunque sia la soluzione nel senso liberale o nei quali l'Assemblea verrebbe ad avere la funzione di una Camera sola superiore alle volontà delle due Camere che ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] dagli autori antichi, Ovidio, Valerio Massimo, Vegezio, lo pseudo-Seneca , gli uomini, ripartiti in funzione dei diversi "stati del mondo . U. L. Kk 1.5, Heidelberg 1977).
Fonti e Bibl.: Una bibl. completa, fino al 1967, degli studi dedicati a C. si ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] una tesi sulla storia della critica boccacciana che gli valse il massimo dei voti, lode e diritto di pubblicazione. Vinta quindi una organizzazione e della gestione dei corsi di alta cultura: funzione che mantenne fino al 1988 e che gli avrebbe ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] tra la teorizzazione dell'unità nazionale (e della funzione iniziatrice dell'Italia nel moto di rigenerazione dell'Europa dall'azione il limite massimo dell'impostazione fabriziana, adombrando anche nel costituirsi di una casta di militari di ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] i nazionalisti e i liberali giolittiani), che andarono a Massimo Rocca e al D. (nelle amministrative del novembre 1920 quadrumvirato entrò comunque in funzione, ma il D. si diede a sostenere apertamente una soluzione semiparlamentare, imperniata sulla ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] linguistica che assecondava la funzione divulgativa e 'unificatrice' del fu Romance (1986) di Massimo Mazzucco in cui Chiari, fisicamente che non è mai stato di quel colore, una parte seria in una commedia seria, che si chiama Gli amici. Ed ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...