DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] i Genovesi quell'azione di guerra fu una sciagura, non così accadde per il di un contemperamento tra la funzione del principe e quella delle sono invece avvalso del testo curato da V. Conti, Massime del governo spagnolo di Napoli, Napoli 1973, con l' ...
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Enti bilaterali [dir. lav.]
Pasquale Passalacqua
Abstract
Gli enti bilaterali vengono esaminati nella loro genesi, struttura e forma giuridica. L’analisi tocca poi i diversi ambiti in cui negli ultimi [...] attribuisce tutta una serie di funzioni a questi soggetti, in parte in linea di continuità col passato e in parte di nuove funzioni e compiti speciale” a contratto “quasi–unico”), in WP CSDLE “Massimo D’Antona”.IT, 145/2012, 81).
Agli organismi ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] in una spiegazione di cento questioni giuridiche di particolare complessità argomentativa. Analoga funzione dovettero completato da un glossario.
Nel solco di una tradizione che aveva conosciuto il suo massimo splendore con l'opera di Andrea Alciato ...
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Pesticidi
Ivano Camoni
sommario: 1. Introduzione. 2. Erbicidi. a) Inibitori della biosintesi di amminoacidi alifatici. b) Inibitori della biosintesi di amminoacidi aromatici. c) Inibitori dell'acetilcoenzima [...] approntamento di nuovi prodotti, e ciò anche in funzione dello sviluppo di una normativa molto più puntuale ed esigente che in instaura generalmente dopo 12-18 ore, e raggiunge un picco massimo dopo 36-48 ore.
6. Formulazioni
La formulazione è la ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] . riferiva le nozioni bonfantiane sostenendo che il concetto giuridico di obbligazione ha una struttura la quale cambia nel tempo in rapporto al mutamento di funzione. In ogni fase, secondo Bonfante, gli aspetti strutturali che non corrispondono alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] condotto, frattanto, a dotarsi di una biblioteca personale ricca di oltre novemila essere non soltanto il massimo rigore nella prova importanza della legge proprio in quanto le attribuisce la funzione di rendere operante un vincolo cui essa stessa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] limiti strutturali del processo di democratizzazione, alla funzione delle ideologie nella società, alle dinamiche della e Joseph A. Schumpeter i suoi massimi esponenti. Si tratta innanzitutto di una concezione che rientra nella grande famiglia delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] sua volta è influenzata dal diritto, che è una delle voci del dialogo di cui si intesse idea di codice di diritto privato e la funzione dell’interpretazione, riedizione di uno studio pubblicato in professione di avvocato al massimo livello, tanto in ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] , discutendo una dissertazione sulla successione testamentaria nel diritto dei papiri greco-egizi, conseguendo il massimo dei voti testo, volta ad accertarne la genuinità, è sempre in funzione dell'esegesi giuridica dello stesso, la quale, del resto, ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] case di correzione, con ampi dormitori e una serie di stanze collegate tra loro, adibite nove stanze, che assolvevano alla duplice funzione di dormitorio e luogo di lavoro degrado delle prigioni raggiunse la punta massima all'inizio del 18° secolo. ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...