COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] degli studi romanistici sfruttando, in funzione di ricostruzione sistematica di istituti e il diritto romano nel suo massimo splendore.
Nel primo volume, La vita deldiritto romano, distinto in due parti: l'una, più breve, sulle fonti, l'altra sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] scientifica raggiunta dalla materia e in funzione delle politiche egemoniche dei principi, avrà una fortuna di lungo periodo nella scienza dei Dieci consultore in iure della Serenissima, massimo riconoscimento per i giuristi più fedeli alle politiche ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] nella presidenza del Consiglio a Massimo d’Azeglio, quest’ultimo, in Crimea, ancora con la funzione di segretario addetto alla corrispondenza. pubblicata la prima volta nel 1875 a Roma; Sopra una gondola. Barcarola, scritta nel giugno 1863, messa in ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] Piemonte. In tale veste, partecipò a una fondamentale funzione di direzione politica nell’organizzazione dell’ studioso deve nutrire per il tema prescelto, si compendia nella massima salveminiana «non si può comprendere senza amare». Se nutrito ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] di Roma dove si laureò, con il massimo dei voti, il 10 dic. 1927 discutendo una tesi di laurea in diritto ecclesiastico, relatore sui futuri rapporti tra Chiesa e Stato e sulla funzione del diritto ecclesiastico, destinato a favorire, appunto, la ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] nobile dell'espressione.
Nel 1966 iniziò a pubblicare il massimo suo contributo storiografico, la Storia della filosofia del diritto come elementi eterogenei trovino una loro unitarietà nel diritto ed adempie ad una sua funzione in quanto fornisce ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Antonio Capodilista, che aveva la funzione di auditore. Con l'alto costantemente molti dei suoi membri nelle massime magistrature e nel Consiglio della città. . scese a terra nell'isola di Cipro con una dozzina di compagni, i quali s'ammalarono tutti ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] volta, per circa vent’anni, la funzione di docente.
Il suo approdo a e cioè nello sforzarsi di far coincidere al massimo il typos (la costanza, la conformità) con nel marzo 2006, nell’ambito di una riflessione sul laicato italiano, lamentò quindi ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] breve possibile, cioè nel percorrere l’arco del cerchio massimo che passa per il punto di partenza e quello di di 100 miglia l’una dall’altra per assicurare continuità di radioassistenza. Il principio di funzionamento si basa sulla differenza di ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] soggetti titolari di poteri e funzioni strumentali a quelli propri delle stesse non possano superare un termine massimo (art. 12). Infine, è . cost. n. 2/2001. Prima di esse, vi era una netta distinzione sul piano procedurale tra gli s. delle c.d. ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...