(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] ricerca non tanto dalla massima oggettività, quanto piuttosto di una maggiore espressività anche negli di punti. Esistono vari tipi di plotters: i plotters (detti a XY) funzionano come un tecnigrafo con due componenti di d.; e possono essere piani se ...
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LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] resistenza statica alla compressione parallelamente alle fibre, espressa in funzione del peso specifico del legname, risulta (M. di modesto spessore (3 ÷ 4 cm. al massimo) disposte in più strati l'una sull'altra, in maniera che le fibre corrano tutte ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] con la riconoscibilità del nuovo, per resuscitare al massimo il senso e la figuratività dell'immagine. Se, per esempio, si userà una zona a tinta neutra, dovrà bene intendersi la funzione che deve esplicare la cosiddetta tinta neutra, in quanto ...
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Lo sviluppo sempre crescente dell'impiego del calcestruzzo nelle costruzioni e la tendenza ad aumentarne i carichi di sicurezza, hanno dato grande incremento allo studio della sua tecnologia.
Resistenza [...]
Per condizioni di stagionatura costanti, K varia in funzione dell'età t del calcestruzzo secondo la legge il massimo diametro D.
Partendo da queste considerazioni e sulla base dei risultati sperimentali il Faury ha definito una legge granulometrica ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] rispetto alla lavorazione artigiana: il ruolo di massimo oppositore dell'industrializzazione, in questo senso, servizi di posaterie o da tè, sono pensati anche in funzione di una loro possibile riproduzione in serie attraverso l'uso essenziale della ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] a una subitanea decadenza col venir meno, quando fu creato a Ostia il bacino traianeo, della sua funzione di porto 1980-81), pp. 5-27; P. Pomey, A. Tchernia, Il tonnellaggio massimo delle navi mercantili romane, ibid., pp. 29-57; K. Hopkins, Models ...
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LOS ANGELES (XXI, p. 509)
Giorgio Ciucci
Architettura e urbanistica. - I problemi posti dallo sviluppo urbano di L. A. negli ultimi quarant'anni non trovano riscontro in alcun'altra città americana. [...] La crescita di L.A. ha coinvolto una più vasta area metropolitana, che comprende forme in relazione alla loro funzione. Il centro della città costruita prevalentemente con case basse. Nel 1956 il limite massimo di altezza è stato portato a 40 m, anche ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] parve assumere un ruolo di capitale: immaginata da Carlo Magno come una grande abbazia (sul modello di Lorsch o di San Gallo), portò in seguito all'assorbimento di funzioni pubbliche da parte delle massime autorità religiose, con un fenomeno tipico ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] una copertura a volta è stata ipotizzata anche nella chiesa napoletana di S. Eligio al Mercato, fondata intorno al 1270 con funzioni di copertura - e l'esigenza di dilatare al massimo la spazialità del corpo longitudinale, giungendo in alcuni casi ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] livelli da un impalcato ligneo e chiusa da una pseudo-crociera, è inserita, con funzione di mastio, in modo da controllare il architettura della porta turrita è, in linea di massima, recuperabile, ribadisce come anche la scultura monumentale ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...