CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] artistica, attento unicamente alla funzione religiosa delle opere pittoriche dal C. come il massimo ostacolo al raggiungimento di uno C. gli annunci che qua e là si avvertono di una nuova concezione dell'arte, e su questa strada ha proseguito ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] F. Hayez.
Convinto fin dal principio della funzione educativa ed edificante dell'arte, il 31 portale maggiore della chiesa di S. Massimo. Nel medesimo anno esordì nella pittura Un dramma dell'epoca preistorica in una famiglia dei primi abitanti delle ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] o martoriati), che traeva massimo partito dall'arte del gestualità, caratteri, fisionomie, in funzione dell'efficacia comunicativa ed espressiva dell scudi, ricevuti dalla Fabbrica di Carignano per una pala d'altare che avrebbe rappresentato il primo ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] medio della propria attività, tenne a massimo riferimento anche la pittura di Paolo Veronese una linea classicistica che si addentra nel rococò, intese il grazioso come convenienza, decoro, armonia, simmetria. Molto religioso, continuò la funzione ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] , conseguendo nel 1928 la laurea con il massimo dei voti nella sezione ponti e strade, del C. furono rivolti, da una parte all'acquisizione di esperienze pratiche della compiuta sintesi di forma e funzione realizzata in questi manufatti.
Villa Oro ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] altare della chiesa del collegio Massimo di Siracusa, realizzato dieci novembre del 1778, con solenne "funzione festiva", fu collocata nella fontana pp. 210-217).
Il 22 apr. 1795, colpito da una paralisi che lo privò dell'uso della mano destra, stese ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] massime latine nelle tabelle disposte in coppie a intervalli quasi regolari - offrono parecchi elementi per una . Non dovette aiutarlo gran che un'altra opera famosa, e di analoga funzione, vista da Michiel (p. 169) nel 1525 in casa di Gerolamo ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] esterni, si può desumere qualche elemento per una sua datazione di massima. In particolare, va assunto come sicuro sostanza dell'arte della scultura.
Il G. esalta poi la funzione del mecenate, in grado di mettere lo scultore nelle condizioni migliori ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] impianto col sarcofago isolato, in cui al massimo si può riscontrare una certa ispirazione di modelli francesi (come le è questa, insieme con la consunzione indotta dalla sua funzione e dalla sua posizione di indifesa centralità nella vita quotidiana ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] Venezia 1981, p. 300), il favoloso raggiunge il massimo in una stravagante esplosione di motivi formali romani e di colori squillanti
Si è molto insistito (Zottmann, 1908) sulla funzione delle stampe nordiche come fonti iconografiche per quest'opera ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...