Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] e alla sua fede. Il papa rilevava inoltre la funzione di Eusebio (di Cremona), latore della lettera, il 'inizio del pontificato di A.), dall'altra è stato osservato che una buona parte del testo corrisponde a quanto si trova scritto nella seconda ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] Massimo. Trasferitosi a sedici anni a Roma, aiutò nel commercio una sorella sposata e divenne esperto incisore in pietre e cammei. tra gli Italiani di Turchia.
Ebbe anche parte nella funzione d'intermediario, tenuta dal Lemmi, tra Mazzini e Kossuth ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] delle teorie di Ferrante Aporti, di una società per gli asili infantili. Insieme eco negli scritti coevi di Cavour, di Massimo d’Azeglio e di altri esponenti del realizzò nel marzo successivo. Ricoprendo funzioni di garanzia, Pareto non espresse ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] al Parlamento subalpino.
La sua funzione di viceré terminò il 12 ag governo che stabilisse l'ordine, come dimostra una lettera al La Marmora dell'11 dic. , il 7 maggio 1849 il D. era sostituito da Massimo d'Azeglio.
Morì a Torino il 21 febbr. 1850. ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] politica inglese, in funzione antifrancese, che assicurò, 1913-1919, v. Indice;L. C. Bollea, Una "Silloge" di lettere del Risorgimento,Torino 1919, v 1952 e ss., v. Indici;A. M. Ghisalberti, Massimo d'A., un moderato realizzatore, Roma 1953, v. Indice ...
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Montpellier
Città della Francia merid., capoluogo della regione Linguadoca-Rossiglione e del dipartimento di Hérault. M. (lat. mediev. Mons Pessulanus), cominciò ad avere importanza dopo la distruzione [...] durante l’esilio avignonese dei papi il periodo del suo massimo splendore). Riunita definitivamente alla Corona francese da Carlo VI dalla primitiva funzione di porto internazionale. Durante le guerre di religione, M. ebbe ancora una parte di primo ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] genere umano si prestava a essere utilizzata anche in funzione di una teoria della decadenza: dopo la maturità l’individuo invecchia superiore, alla cui realizzazione gli uomini possono, al massimo, cooperare. La prima concezione si ritrova di solito ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] breve possibile, cioè nel percorrere l’arco del cerchio massimo che passa per il punto di partenza e quello di di 100 miglia l’una dall’altra per assicurare continuità di radioassistenza. Il principio di funzionamento si basa sulla differenza di ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] soggetti titolari di poteri e funzioni strumentali a quelli propri delle stesse non possano superare un termine massimo (art. 12). Infine, è . cost. n. 2/2001. Prima di esse, vi era una netta distinzione sul piano procedurale tra gli s. delle c.d. ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] nazionale. Il decreto è adottato, sentito il parere di una Commissione per le questioni regionali, composta da deputati e da di 36 a un massimo di 60) in rapporto alla popolazione scolastica, al numero di scuole funzionanti nella provincia e al ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...