Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] una piccola proprietà contadina, a cui l'orticoltura consentiva un certo margine di differenziazione della produzione agricola in funzione the Abbasids, London 1979.
Medio oriente
di Massimo Vidale
L'agricoltura basata sui raccolti invernali, ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] politico –, nonché l’effetto di una sempre più ampia capacità di controllo dei meccanismi di funzionamento della Cei. Sono gli anni nel 2005 di Giovanni Paolo II che ne era stato il massimo protettore – occorreva che a questo stato d’eccezione, in cui ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] sviluppo. È una verità quasi assiomatica che nessun insediamento urbano può funzionare senza una qualche forma di da verificare tramite rilevazioni di tipo geologico. Vi è un limite massimo dato dalla distanza di 100 miglia dall'isobata dei 2.500 ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] scritti raccolti in Storicità dell'arte classica riguardano in massima parte la storia dell'arte greca, il cui di metri o sommersi in fondali fino ad una ventina di metri. In quest'ultima funzione la fotografia aerea fu presto integrata con l' ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] i defunti sono sepolti per più generazioni, avrebbero avuto la funzione di luogo di riferimento per il culto degli antenati e che si estende per circa 145 m² e che raggiunge una profondità massima di 10,6 m dalla superficie. La struttura, iniziata ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] il rito greco – era stato in linea di massima ricomposto, anche nelle regioni di più ostica appartenenza politica valere la pena di osservare che, in altra chiave, una simile funzione ‘nazionale’ della Chiesa era stata prospettata, con particolare ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] la genesi della nuova revisione dello statuto, entrato in funzione nel 1940. L’operazione fu perfezionata all’inizio del a timore) verso il mondo del lavoro era al massimo grado. Una soluzione del genere avrebbe però messo in discussione troppe cose ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] Comune. Ai comunisti assegnò la funzione di 'avanguardia' dei partiti operai Daniel De Leon (1852-1914); poi di una Social Democracy, nel 1897; e infine di un alla fine della guerra assunsero le massime cariche dello Stato con Vincent Auriol ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] di una valutazione come più o meno onorifiche e prestigiose non c'è alcuna ragione di carattere generale per ritenere che le persone impegnate principalmente nell'esercizio di funzioni politiche nell'ambito governativo, siano esse ai massimi vertici ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] con funzioni didattiche (Berna, Burgerbibliothek, ms. 45, f. 41, datato 900 ca.).
Una seconda raffigurazione al meridiano superiore del luogo era di frequente menzionato un ritardo della fase massima di 3/4 più 1/24 d'ora (cioè 47 minuti e mezzo ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...