MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] potrebbe anche far pensare a una derivazione da un modello antecedente a quello definitivo.
Il Partenone segna il massimo sviluppo della decorazione templare, ma anche nelle altre imprese analoghe successive si fece certamente uso di varî modelli ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] vitalità della cultura delle steppe, quella degli "antichi nomadi", che ha inizio intorno al IX-VIII sec. a.C., raggiunge il massimo slancio intorno alla metà del millennio e sfuma nel III-II sec. a.C. (vi è tuttavia chi la prolunga fino all ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] (a) la ripartizione del fregio sarà regolare per l'equidistanza delle colonne fra loro. Ma se, come si riscontra nella massima parte delle t. del periodo arcaico, e in tutte quelle del periodo classico, i triglifi sono più sottili dello spessore ...
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CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] , che sono però povere cose di un geometrismo infantile, riferibili al VI-V sec. a. C., ossia contemporanei al massimo fiorire di Este.
Il gruppo piceno conta esemplari di forma ellittica con decorazione affine ai più antichi villanoviani e atestini ...
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CARPENTERIA
G. Coppola
Tecnica della lavorazione e dell'assemblaggio degli elementi che compongono le strutture in legno occorrenti alla costruzione. Il termine include l'insieme di tutte le ossature [...] salice o di quercia; l'inserimento di cunei di legno garantiva la stabilità e la sicurezza della struttura, tendendo al massimo le corde. I cunei sono citati solo raramente nei libri contabili dei cantieri: qualche esempio si trova nei testi inglesi ...
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ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] nel mondo della cultura e della poesia, oltre che in quello della politica e del commercio. Dopo la vittoria sui Persiani, col massimo splendore della storia di Atene, anche la dea si leva sempre più a simbolo di civiltà, di Vittoria, di pace, di ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] . Si cercò di aggirare la norma dotando le s. di un lungo palo o di un'appendice che ne alzasse il livello massimo; inoltre, il livello del pavimento fu spesso abbassato, in ottemperanza al dettato "Dal profondo a te grido, o Signore" (Sal. 130 [129 ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] certamente, sull’Île de la Cité, un santuario singolare: fu dedicato (come ci informa l’iscrizione) a Giove Ottimo Massimo, durante il principato di Tiberio (14-37 d.C.), dalla potente corporazione dei battellieri che gestivano la navigazione sulla ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] meno dalla cultura ellenistica, come si vede dai monumenti artistici e dagli usi, soprattutto dell'aristocrazia. Questa cultura raggiunse il massimo sviluppo in questa zona verso il principio del I sec. d. C. e nei primi secoli successivi, dopo che ...
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L'Italia preromana. I siti dell'area medio-adriatica: un panorama esemplificativo
Franca Parise Badoni
Alessandra Caravale
Adele Campanelli
Alfedena
di Franca Parise Badoni
Antica città (gr. Αὐφιδήνα; [...] sporadici. Durante la seconda fase, compresa tra VII e V sec. a.C., la necropoli conobbe il momento di massimo sviluppo con tombe a inumazione a fossa rettangolare, generalmente orientate in senso est-ovest. Gruppi di fosse si trovano racchiusi ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...