AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] assunta da Agnelli nel 1974.
La FIAT ereditata da Valletta era un monolito, potente e coeso, ma centralizzato al massimo e scandito da una successione quasi interminabile di livelli e di gradi gerarchici. Soltanto il vertice dell’impresa possedeva il ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] anno era a Firenze), e affiancato a Napoli fino al 1307 da Doffo di Bartolo Bardi, sia poi divenuto il massimo rappresentante della Società nel Regno, interessato per un triennio a tutte quelle numerose attività bancarie, mercantili e finanziarie che ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] processo di unificazione economica nazionale, relatori Gioacchino Volpe e Alberto De’ Stefani, discussa nel 1932 con il massimo dei voti.
Nel frattempo iniziò a frequentare l’ambiente della Federazione universitaria cattolica italiana (FUCI), guidata ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] poi amico e biografo. Iscrittosi quindi all'Università di Padova, vi si laureò il 28 ag. 1855 in giurisprudenza, col massimo dei voti e la lode, discutendo con G. Todeschini una tesi Sulla statistica in Italia prima dell'Achenwall (subito data alle ...
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BARBERI, Benedetto
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Cittareale (Rieti) il 7 nov. 1901 da Camillo e da Marianna Chieroni. Laureatosi nel 1930 in matematica e fisica presso l'università di Roma, fu nel medesimo [...] del B., che si articola in oltre 160 pubblicazioni, risente gli effetti della sua quasi ventennale attività quale massimo dirigente dell'Istat, essendo prevalentemente rivolta all'analisi di tematiche di tipo applicativo, che trovarono il loro sbocco ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] accedere all'idea di un prestito nazionale in comune con la Toscana o di una garanzia a un prestito toscano. Al massimo, si poteva sperare in sovvenzioni o in aiuti non troppo compromettenti. Egli escludeva. anche, per il momento, la possibilità di ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] che però il D. non usa) dal costo marginale, che rappresenta il limite minimo possibile e (a destra) dal "massimo prezzo che non rende ancora economica la produzione ultramarginaie" (p. 64).
Si trattava di interessanti notazioni critiche della teoria ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] , 11 (1929), P. M; L. Gangemi, Lineamenti di letteratura finanziaria, Milano 1929, pp. 83, 98, 99-101; G. Tagliacozzo, Economia e massimo edonistico collettivo, Padova 1933, pp. 32, 33, 39, 40, 41, 43, 44, 91, 119; R. Fubini, Lezioni di scienza delle ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] all'amministrazione di guerra, ottenendo, prima dello scioglimento definitivo del ministero da parte degli Austriaci, il massimo grado di commissario ordinatore.
Dopo questa intensa attività al servizio della Cisalpina e dei governi del Regno ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1412, ultimogenito di Nicolò di Marco dottore e di Elisabetta Corner di Marco.
Il padre, che trasferì la sua dimora dalla natia parrocchia dei SS. [...] , Pietro e Nicolò. In quello stesso 1443, il 9 dicembre, entrò a far parte della Quarantia civile e criminale, il massimo organo giudiziario veneziano; quindi, il 26 luglio 1444, divenne console dei Mercanti e podestà a Serravalle, dove rimase dal 4 ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...