La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] e delle altre parti è diversa anche in uno stesso individuo. Per la durata di singole cellule si può dire che il massimo è raggiunto dagli elementi dei raggi midollari secondari in diversi alberi (decine di anni) e dalle cellule della corteccia e del ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] )/6 terne. Per i valori di n per i quali non vi sono soluzioni ci si possono porre le seguenti domande: qual è il massimo numero di terne tale che due elementi qualunque capitino insieme al più una volta? Qual è il minimo numero di terne tale che due ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] per rappresentare tutti i valori del sistema ed è necessario aggiungere lettere, da A a F, dove F è il valore massimo a una cifra del sistema.
La combinazione dei numeri
Per risolvere con l'aiuto dei numeri alcuni problemi della vita quotidiana non ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] uno spazio euclideo, le geodetiche non sono altro che linee rette. Quando M è una sfera, le geodetiche sono i cosiddetti cerchi massimi. Una geodetica, localmente, è una curva di minima lunghezza, cioè, per ogni t0, la porzione della curva x(t) da t ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] Francesco Petrarca, l’Umanesimo italiano scopre la ‘leggenda’ di Archimede. Dai racconti di Polibio, Livio, Cicerone, Valerio Massimo e tanti altri scrittori classici (Jaeger 2008), che tornano nelle librerie e sugli scrittoi, emerge la figura dello ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] ;1 mod 7n, allora p(n);0 mod 7[(n12)/2]
se 24n;1 mod 11n, allora p(n);0 mod 11n,
dove [(n12)/2] è il massimo intero ≤(n12)/2. Queste congruenze furono dimostrate da George N. Watson (1938) e da A.O.L. Atkin (1967) utilizzando le funzioni modulari.
Il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] domenicana. Influenzata dalla distinzione aristotelica tra il sapere e il fare, tale Scolastica svalutava le arti meccaniche, relegate al massimo in una posizione subalternata. È il caso di Tommaso d'Aquino e anche di Alberto Magno, di cui nondimeno ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] e dunque localmente approssimabile a un piano. Nel caso in cui un punto percorra una geodetica sulla superficie sferica (dunque un cerchio massimo) non v'è dubbio che, prima o poi, esso si troverà a passare per le stesse posizioni. Lo spazio sarebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] di un’opera originale, Degli argini di terra (1820), nella quale gli argomenti (pressioni delle acque sugli argini, massime inclinazioni delle scarpate, trasporto ottimale della terra per la costruzione) sono trattati con strumenti di calcolo tra i ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] , è stata probabilmente diversa nelle varie circostanze) e corrispondentemente la popolazione comincia a crescere, fino a raggiungere un massimo (punto b della figura). Dopo un certo periodo di tempo, però, anche la natalità si adegua al nuovo ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...