La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La statistica metodologica
Domenico Costantini
La statistica metodologica
La statistica metodologica è la disciplina che, sulla scorta della [...] verosimiglianza, vale a dire scegliendo come stima del valore sconosciuto il valore per il quale la verosimiglianza raggiunge il massimo. Nell'esempio precedentemente citato questo valore è 2/10=0,2 che, come si vede, non è molto diverso dal valore ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] a esso. Le funzioni S(n) e T(n), complessità in spazio e in tempo del programma, indicano rispettivamente il massimo spazio di memoria occupato durante la computazione e il numero di operazioni elementari richiesto; quest'ultimo è proporzionale al ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] il suo nome:
dove f è continua sul disco di centro z e raggio r, mentre Mr(f(z)) denota il valore massimo del modulo sul perimetro di quel disco. Da queste disuguaglianze segue automaticamente la convergenza della serie di potenze su un disco ...
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Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] occorre scegliere delle wavelets che abbiano una certa regolarità. Il grado di regolarità q di una wavelet è dato dal suo ordine massimo di derivabilità q. Per avere una regolarità maggiore di n, una wavelet deve avere almeno (n + 1) momenti nulli (v ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] calcolo delle variazioni. Uno di questi è il classico problema isoperimetrico: trovare una curva chiusa di dato perimetro e area massima, come pure problemi dello stesso genere; per esempio quello di determinare la forma di una catena appesa di data ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] la curva che una particella uscente da un punto segue per passare attraverso un altro analogo punto raggiungendo la velocità massima a una data altezza più bassa. In due voluminose appendici egli applicò i suoi risultati allo studio delle condizioni ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] quando due gruppi vanno considerati sostanzialmente uguali e quando l'uno è l'immagine dell'altro. Illustra poi nel massimo dettaglio il ruolo che la teoria dei gruppi può svolgere in altri ambiti della matematica, ovunque si possano trovare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] ordinali ha un numero ordinale che è maggiore di ogni numero ordinale della classe, contraddicendo il fatto che non esiste un massimo ordinale. Nell’articolo di Burali-Forti, il paradosso vive invece in uno stato di latenza: lo scopo dell’autore era ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] che egli non parla mai (e nemmeno Ibn al-Hayṯam nel trattato sulla misura) della possibilità di tracciare un cerchio massimo per due punti dati sulla sfera mediante l'uso di una cordicella tesa tra questi due punti.
Tassellature del piano
Il ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] di sfuggita. L’origine di questa nozione è chiara: nel Libro III di Euclide, dedicato al cerchio, vari teoremi trattano di rette minime e massime; per esempio, nella prop. 7 si dimostra che, se Z (fig. 3) è un punto di un cerchio di centro E, ZA è la ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...