PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] la presenza di una vivace finitura policroma. In quelli di S. Pietro in Albe il repertorio adottato rimanda in massima parte al bestiario fantastico, tanto che anche i simboli degli evangelisti, situati al coronamento delle ante, quasi si confondono ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] il poeta Pindaro fu incaricato dai principi siciliani di celebrare le loro vittorie, i giochi raggiunsero il punto del loro massimo fulgore. Ma poco dopo, quando gli atleti cominciarono a passare di gara in gara, senza preoccuparsi del significato ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] e uno più raffinato per quello superiore; il loro spessore è generalmente modesto e non permette di ipotizzare più di una o al massimo due stesure per ciascuno strato. Gli strati inferiori potevano variare da cm 1 a 3, quelli superiori da mm 2 a 5 ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] nella cerchia dell'Europa settentrionale si sviluppa il II periodo Nordico. Età del Bronzo Recente - Corrisponde al momento di massima diffusione della civiltà micenea e delle sue influenze (fasi TE IIIB e IIIC iniziale), fino alla distruzione dei ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] , sia per quanto riguarda l'invenzione che per l'esecuzione in marmo; né è da pensare che con questo massimo rendimento l'acroterio centrale a motivo vegetale pervenga alla fine; lo si incontra ancora in sovrabbondanza barocca nella età ellenistica ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] 1990; J. Rich (ed.), The City in Late Antiquity, London- New York 1992; A. Carandini, L'ultima civiltà sepolta o del massimo oggetto desueto, secondo un archeologo, in Storia di Roma, III, 2. L'età tardoantica, Torino 1993, pp. 11-38; C. Frugoni ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] i collaterali che nascondono i contrafforti - di Notre-Dame a Reims segnano l'apogeo e al tempo stesso il punto di massima enfasi di tale linea evolutiva. Alla fine del secolo gli architetti dei transetti della cattedrale di Notre-Dame a Rouen danno ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] come quello dei numerosi monumenti situati all'interno del peribolo (il recinto sacro del tempio), fu eseguito con la massima cura facendo pervenire i blocchi dalle cave di Tura; le dimensioni medie dei blocchi permettevano un trasporto relativamente ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] insediativa, testimoniata peraltro dalle fonti storiografiche, che giudicano il secolo dell'emirato aghlabide come il periodo di massimo splendore per il territorio nordafricano, dopo lo sviluppo di età imperiale romana. Ovviamente non è possibile ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] Infatti, se in un periodo il Miceneo II ed il III A I si può considerare per lo più importato dall'Argolide e massimamente da Rodi, il Miceneo III A II, anche se mostra in tecnica, decorazione e forma così forte somiglianza col vero e proprio miceneo ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...