Comune della Puglia (241 km2 con 93.865 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nel punto più elevato della soglia interposta fra le Murge e le Serre Salentine, quasi al centro del Salento. Ha [...] la circondò di mura; passò nel 1353 agli Enghien e da questi agli Orsini - Del Balzo. Il 15° sec. vide il massimo fiorire economico della città, convegno di mercanti fiorentini, veneziani, genovesi, greci e albanesi; verso la metà del 16° sec. L. fu ...
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(o Jakarta) Città dell’Indonesia (10.516.927 ab. nel 2017), capitale dello Stato, situata nel NO dell’isola di Giava, sulla costa del Mar di Giava. Il clima è di tipo tropicale caldo-umido, con temperatura [...] crescita demografica di G., i cui abitanti si sono pressoché quadruplicati nei primi 35 anni d’indipendenza del paese. Massimo centro industriale, commerciale, finanziario e culturale dell’Indonesia, G. è anche la più grande metropoli di tutta l’Asia ...
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(gr. Περσεύς)
Mitologia
Eroe nato dall’unione fra Zeus, disceso in forma di pioggia d’oro, e Danae, che il padre Acrisio, re di Argo, aveva rinchiuso in una torre, temendo la morte per mano di un nipote, [...] ortogonale alla finitima costellazione di Andromeda. Perseidi Sciame meteorico con radiante nella costellazione di Perseo. Presenta il massimo di attività fra il 10 e il 14 agosto, dando luogo alla pioggia di stelle cadenti nota popolarmente ...
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Pittore e incisore (Lubecca 1789 - Roma 1869). Convinto del fine morale dell'arte, O. professò nella sua opera un recupero degli antichi maestri (Giotto, Perugino) per un ritorno a una purezza di sentimenti [...] con gli altri Nazareni, furono gli affreschi di casa Bartholdy (1816), ora nella Nationalgalerie di Berlino, e quelli del Casino Massimo al Laterano a Roma (1817-27), in cui O. eseguì le scene ispirate alla Gerusalemme Liberata. Dipinti e disegni di ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] la diffusione delle i. a mosaico e con rivestimento in metallo prezioso - sia per farne dono a un santuario.Il massimo centro di produzione fu Costantinopoli, ma anche a Salonicco è attestata una produzione di rilievo che interessò la Macedonia e il ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] ma i contenuti umani e storici, l'immagine dell'uomo del proprio tempo.
La Biennale del 1952 fu il momento di massimo scontro tra la corrente realista e gli Otto pittori italiani (già del Fronte nuovo) presentati da Venturi; mentre la grande mostra ...
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OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] 1986; Arbeiter, 1996).Nel 781 un gruppo di religiosi strinse con l'abate Fromistano e il nipote di questi, il presbitero Massimo, un patto relativo a un monastero di recente creazione dedicato a s. Vincenzo nel luogo quod dicunt Oveto, dove già vent ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] aureliano al Palazzo dei Conservatori, Strong, op. cit., 253 ss.) indossava gli abiti e portava le insegne di Giove Ottimo Massimo: la tunica palmata, la toga picta, le scarpe dorate, lo scettro, lo scipio eburneus sormontato dall'aquila, il ramo e ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] durante i soggiorni parigini (Crispolti, 2009, pp. 187, 192). Nel 1942 nacque il suo secondogenito Giorgio. L’anno seguente ebbe Massimo, il suo ultimo figlio e, a causa della guerra, la famiglia si trasferì sul lago di Como a Tremezzo, accanto alla ...
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TERMESSO (Τερμησσός, Termessus)
P. Vianello
Città della Pisidia sud-occidentale, presso l'attuale villaggio di Güllük sulle Prealpi del Tauro. Le sue rovine furono identificate nel 1841 dallo Schönborn [...] provincia di Licia e Pamphylia, poi della Pamphylia seconda. Nel II e III sec. d. C. raggiunse il suo massimo sviluppo economico, come testimoniano l'emissione di varie serie monetali, l'istituzione di numerosi giochi atletici e la ricchezza dei ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...