MECCANICA, INDUSTRIA
Vincenzo Atella
Giuseppe Rosa
In ogni paese l'i. m. riveste un ruolo primario, in quanto è alla base di tutti i processi produttivi, attraverso la fornitura di macchine alle altre [...] , nel tempo, un'eccellente posizione nella qualità dell'offerta. Auspicabilmente, tale situazione dovrà essere sfruttata al massimo nell'immediato futuro, e ciò soprattutto per conquistare ampi spazi di presenza nelle nascenti economie di mercato dei ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] del d.l. n. 88 del 3 marzo 1993, anche con un solo socio, realizzando in tal modo il massimo della personalizzazione: in questo diversificandosi profondamente dalla società per azioni, cui è vietato nel sistema legislativo vigente 'nascere' con ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] semantiche differenziate. Oggi, comunque, sembra aver guadagnato un certo consenso la classificazione terminologica proposta di recente da Massimo Severo Giannini (v. ad esempio Stammati, 1986; v. Belli e altri, 1986; v. Bocchini, 1986), il quale ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] pari a 8.494 dollari annui per una famiglia mononucleare (con un componenente di oltre i 65 anni di età) e un reddito massimo di 39.413 dollari per una famiglia composta da più di 8 persone (v. United States Department of Commerce, 2002).
La povertà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] in particolare quelli iniziali con lo studio finale del 1952, si rileva la presenza crescente di un metodo che troverà espressione massima nel titolo stesso dello studio ultimo e, più in generale, in tutte le opere successive di Fanno. Nel caso degli ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] più parti manifestate, il suo appoggio all'iniziativa, passando anche, auspice il Codronchi, a prevedere l'impianto nella zona al massimo di quattro unità produttive: a Villa appunto, a Reggio (che fu l'unica altra del piano a trovare attuazione: e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] . 721-80) e – per quanto riguarda il più ampio tema del rapporto tra moneta e credito – il volume di Massimo Amato (2008).
La pratica dell’usura rimase molto diffusa, in contrapposizione ai dettami della Chiesa che intensificò le proibizioni tenendo ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] camere al quinto piano di uno stabile in via Vanchiglia. Verso il 17-18 ottobre fu trasferito in una cantina in via San Massimo, dove rimase per tre notti. Venne quindi portato in una mansarda a Borgaro Torinese. Il 23 ottobre iniziò il viaggio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] è una caratteristica distintiva dei suoi scritti, che sono brevi, ma densi di significati ed esposti con la massima chiarezza. Sfrondare i testi di ogni elemento inessenziale ha costituito un costante impegno nella sua produzione scientifica, anche ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] più temuto che desiderato, sia dal popolo sia dai nobili. Corio scrive che Arrigoni puntava a eliminare colui che era il massimo sostegno del Moro e Guicciardini (IV, 9) sintetizza tutti questi aspetti dicendo che il L. fu ucciso "o per inimicizie ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...