PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] religiosa e di indole dura e severa. Successivamente affidato allo zio Francesco, ex prete, medico della famiglia Murat e massone, fu mandato per un biennio in pensione a Castel Saraceno, presso la scuola dell’arciprete Cicchelli. A quindici anni ...
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MASSONERIA (XXII, p. 535; App. II, 11, p. 275)
Giovanni Caprile
Dopo la seconda guerra mondiale, la m. italiana - ricostituendosi man mano che il paese veniva liberato - si trovò frazionata in non meno [...] 2939; L. Salvini, La Gran Loggia Unita d'Inghilterra ora in relazioni fraterne col G. O. d'Italia, in Rivista Massonica, 1972, pp. 449-52; C. Francovich, Storia della massoneria in Italia dalle origini alla rivoluzione francese, Firenze 1974; A. Mola ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] e intransigente. Amico di Trilussa e suo ammiratore, compose poesie e canovacci teatrali in romanesco.
Anticlericale e massone, allo scoppio della Grande Guerra fu interventista e irredentista. Nel primo dopoguerra e negli anni successivi prese a ...
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MONROY, Ferdinando principe di Pandolfina e di San Giuseppe
Giovanni Schininà
– Nacque a Palermo il 7 marzo 1814, primogenito di Alonso Ambrogio Monroy, principe di Pandolfina, e di Felicita Barlotta, [...] e di San Giuseppe, quelli di barone di Sant'Anna e di Arcodaci, e di marchese di Carsigliano. Fu inoltre massone, commendatore dei Ss. Maurizio e Lazzaro, Grande ufficiale della Corona d’Italia e dell’Ordine tedesco di Mecklenburg, Gran Croce ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] comprende rettamente l’Arte non sarà mai o un ateo sciocco o un libertino irreligioso. Ma benché nei tempi antichi i massoni fossero obbligati in ogni paese a seguire la religione di quel paese o nazione, qualsiasi essa fosse, oggi appare più comodo ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] sapienza, di funzioni sacre e di vittorie della fede" (ibid., p. 29). Quando il gesuita, per l'ostilità di elementi del notabilato massone e repubblicano, venne trasferito al Gesù a Roma, il G. visse, con la famiglia, l'esperienza dell'impatto con l ...
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JEROCADES, Antonio
Alfonso Potolicchio
Sacerdote, nato il 1° novembre 1738 a Parghelia (Catanzaro), morto a Tropea il 18 novembre 1805. Dalla cattedra, nel seminario di Tropea e nel collegio Tuziano [...] e di cose economiche e filosofiche. Il valore letterario di tratta questa produzione è quasi nullo.
Bibl.: G. Capasso, Un abate massone del sec. XVIII, Parma 1887; M. D'Ayala, I liberi muratori di Napoli nel sec. XVIII, in Arch. stor. napolet., XXIII ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] . d. Soc. medico-chirurgica di Pavia, LII [1938], pp. 865-909, con A. Massone; Sull'embolectomia (Studio sperimentale), ibid., pp. 943-970, con A. Massone; Trombosi estensiva nella embolia di vasi periferici (Studio sperimentale), ibid., pp. 995-1038 ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] dal Cardinale Consalvi, segretario di Stato" (Il Vessillo israelitico, XXX [1882], p. 204). Di sentimenti liberali, forse massone e carbonaro, Lazzaro fu però implicato nei moti del '21, arrestato, processato a Milano, di là espulso, poi di ...
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giudeofobo
s. m. e agg. Chi o che mostra avversione nei confronti degli ebrei.
• Da una quindicina d’anni è ripreso lo studio delle vicende dell’ebraismo russo, così rilevanti nella tragica storia del [...] 2009, p. 5, In primo piano) • [Agostino] Gemelli appartiene certamente a questa categoria. Fu socialista, positivista e massone con una convinzione e un impegno che vennero definiti massimalisti. Ma quando si convertì al cattolicesimo nel 1903 e ...
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