GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] G.: L'ecloga di Flora, Spezia 1900; L'Italie littéraire d'aujourd'hui, Paris 1904; L'insegnamento industriale B. Croce, F. G., in La Critica, XXXIV (1936), 2, pp. 95-100; Id., rec. a F. Gaeta, Che cosa è la massoneria?, in La Critica, XXXVII (1939), ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] ampi interessi culturali, soprattutto in ambito scientifico, viaggiò a lungo inItalia ed Europa, e coltivò : i Marzotto, Bologna 1986, pp. 33 s.; R. Targhetta, La massoneria veneta dalle origini alla chiusura delle logge (1729-1785), Udine 1988, pp ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] su un terreno da lui donato di un asilo infantile italiano, per opporsi a una scuola tedesca che era stata . 235-242; V. I. e la massoneria, in La Sera (Milano), 11 dic. 1913; G. Fraccaroli, Necrologia, in Atti dell'I.R. Accademia degli Agiati di ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] delle borse di studio, in linea con quanto propugnava in quegli anni la Massoneria, alla quale fu spesso dell’Ottocento, Milano-Napoli 1958, pp. 1045-55; Antologia della critica wagneriana inItalia, a cura di A. Ziino, Messina 1970, pp. 37-42, 189- ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] e le prime poloniche intorno a Madame de Staël e al Romanticismo inItalia, Milano 1902, pp. 11 s.; A. Luzio, La massoneria sotto il Regno italico e la Restaur. austriaca, in Arch. stor. lomb., XLIV (1917), p. 333; F. Cazzamini Mussi, Ilgiornalismo a ...
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Zorro
Margherita d’Amico
La più veloce spada dell’immaginario
Chi non ha indossato almeno una volta a carnevale cappello, maschera, mantello e sottili baffi neri, a dimostrazione del fatto che Zorro [...] fratello gay dello spadaccino. InItalia, ecco Il sogno di in Messico. Secondo Troncarelli, Zorro era in realtà un irlandese in esilio di nome William Lamport. A narrarne le gesta sarebbe stato poi Vincente Riva Palacio, affiliato alla massoneria ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] , p. 1; C. Pellegrini, E. Quinet e l'Italia, Pisa 1919, pp. 31 -37; U. Valente, Una pagina inedita della vita di C. D., in Rassegna naz., XLI (1919), 19, pp. 303 ss. (sulla sua presunta appartenenza alla massoneria); C. Calcaterra, Dal D. al di Breme ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] , alla commistione fra vecchio gruppo socialista e massoneria, Binni fu duramente attaccato e fu addirittura nel testo: Amore del concreto e situazione nella prima critica desanctisiana, in La Nuova Italia, XIII (1942), 3-4, pp. 49-55; V. Alfieri ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] ), pp. 188-93; la risposta alla Inchiesta sulla Massoneria, con pref. di E. Bodrero, Milano 1925.
Bibl.: Recensione anonima a Romanzieri e romanzi del Cinquecento e del Seicento, in Gior. stor. d. letter. ital., XVIII (1891), pp. 415-417; G. Carducci ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] Ordine di S. Stefano.
Figura di rilievo nella massoneria, ebbe rapporti stretti con gli ufficiali stranieri della e di Verri: profilo di G. B. B., in Giorn. stor. della letter. ital., CXXXIV (1957), pp. 3776; Illuministi italiani, III,Riformatori ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...