CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] ; Dante e la nuova Italia, ibid. 1925; Contro la massoneria, Roma 1925; Il canto della grande stirpe, Firenze 1927; La riforma politica in Europa, Milano 1929; L'aurea leggenda di Madonna Chigi, ibid. 1930; Dalle carte inedite, in Nuova Antologia, 16 ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] ordine melitense, notabile della Massoneria e diplomatico cosmopolita.
Nel 1775 tradusse in versi e pubblicò la pubblicò a Milano una Dissertazione sul gusto delle belle lettere inItalia, presentata a un altro concorso – bandito dall’Accademia di ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] ; V. Schilirò, Il romanticismo e gli amici pedanti, Bronte 1912. Sul C. e la massoneria, oltre alle notizie riportate in A. Luzio, La massoneria e il Risorg. italiano, Bologna 1925, II, pp. 212, 220, 227, potrà essere consultata la Commemorazione dei ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] tempo lezioni private per poi emigrare in America (1851); dopo un breve ritorno inItalia, fu di nuovo nel 1854 nel Siena 1866; Puschin, Roma 1870), la sua affiliazione alla massoneria, la collaborazione con la compagnia del Bellotti, la prima ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] e L. P., San Cesario di Lecce 2005; F. Fedi, Comunicazione letteraria e “generi massonici” nel Settecento italiano, in Storia d’Italia (Einaudi), Annali 21. La massoneria, a cura di G.M. Cazzaniga, Torino 2006, pp. 50-89, 84-87; I. Spadafora, Pisa e ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] durante il quale si affiliò alla massoneria nella loggia "La ligne droite", al ritorno in patria iniziò il suo faticoso processo per venti giorni in Croazia, mentre inItalia si diffondeva la falsa notizia della sua morte. In precedenza, durante il ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] che col tempo si sarebbero trasformati in piena ed entusiastica adesione alla massoneria. Al rientro da Marsiglia soggiornò brevemente a Roma, come appare dalla lettera al nipote A. Mazzitelli (Esopo inItalia, ovvero Delle favole di Fedro. Parafrasi ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] pp. 157, 174, 177-181; A. Celotti, La massoneriain Friuli. Prime ricerche sulla sua esistenza ed influenza, Udine 1982, 136; M. Flores, Dalla caduta della Repubblica di Venezia all'Unità d'Italia, 1797-1866, Udine 1998, p. 43; C. von Wurzbach, ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Negli anni successivi lo si trova iscritto alla massoneria francese, paladino a Parigi dei diritti civili dei pp. 163 s.; L. Vicchi, Vincenzo Monti. Le lettere e la politica inItalia dal 1750 al 1830, Fusignano 1885, pp. 139-143; A. Ademollo, Corilla ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] mondo della cultura italiana Philipp von Stosch, tedesco, collezionista di medaglie, ma anche agente della prima massoneria, che intendeva diffondere inItalia.
Nella Biblioteca apost. Vaticana, Capponi 272, cc. 414-416, si trova una lettera dell'E ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...